(C.Bott.) Un’esposizione bella, o per meglio dire molto bella, quella allestita da questa mattina e ancora in queste ore in piazza Leonardo da Vinci a Mandello Lario dal Moto club “Carlo Guzzi” e dal Moto club Flero di Brescia in collaborazione con l’Archivio comunale della memoria locale.
Un’esposizione con una “regina” incontrastata, la bicicletta. Non però la classica “due ruote” utilizzata per i normali spostamenti, per un’uscita all’aria aperta o per praticare sport. No, una bicicletta, anzi tante biciclette da lavoro e un tributo all’ingegno di chi in particolare negli anni Venti e Trenta le aveva sapute attrezzare per andare per le strade e gli abitati a svolgere ciascuno la propria professione, vuoi di ciabattino o di sarto, di tostatore di caffè o di cardatore di lana, di fotografo o di stagnino o di spazzacamino.
Tante storie di vita, insomma, racchiuse in una bicicletta. Storie cariche di speranze e di voglia di fare.
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