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| Silvano Seronelli |
(C.Bott.) “Ciao a tutti. Il mio paparone è mancato oggi pomeriggio, serenamente, e sono certa che chi gli ha voluto bene gli vorrà dedicare un pensiero e un ricordo allegri, come avrebbe voluto lui”. Poche parole, cariche di affetto. Sono quelle con cui Chiara ha annunciato ieri sera sui social la morte di suo padre Silvano Seronelli.
Liernese doc, risiedeva da anni a Venezia ma con la terra lariana aveva conservato un legame fortissimo. Grande era in particolare la sua passione per il canottaggio e in generale per gli sport nautici, che aveva praticato sul nostro lago e anche in Laguna e che lo aveva portato a partecipare a numerose edizioni della Vogalonga di Venezia con la “jole a 8” nata dal gemellaggio tra la Canottieri Moto Guzzi e la “Reale società Canottieri Bucintoro 1882”, cui Seronelli apparteneva.
Fu proprio la Vogalonga ad alimentare e rafforzare nel corso degli anni la sua amicizia in particolare con il mandellese Giampiero Mellera. Trenta chilometri di autentica passione, con migliaia di persone sulle rive a osservare il passaggio e l’arrivo delle imbarcazioni e ad applaudire. E ogni volta a suggellare regata e gemellaggio era il taglio di una squisita torta Grigna.
Lo
scorso anno Seronelli, appresa la notizia della scomparsa di Mellera, aveva scritto
sulla sua pagina Facebook: “Ciao Giampiero, buona Vogalonga del cielo!”. Lo stesso augurio che ora gli amici non mancheranno di rivolgere idealmente a Silvano.
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| Con il mandellese Giampiero Mellera negli anni della "Vogalonga". |
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