Trofeo Carcano di bocce. Il bresciano Gaudenzi concede il bis, a coppie vincono Gandolfi e Milani

(C.Bott.) Una vera e propria festa delle bocce (e di riflesso per chi pratica questa disciplina sportiva), quella andata in scena nel fine settimana alla “Mandellese”, dove nel pomeriggio di sabato sono stati inaugurati i due rinnovati campi della bocciofila di via Montello e dove ieri si è disputata con successo la 66.ma edizione del Trofeo Ercole Carcano, gara nazionale individuale per giocatori di categoria A1 e a coppie (per le categorie B e C), che ogni anno richiama alcuni tra i più forti giocatori provenienti anche da fuori regione.

Un fine settimana da incorniciare, in definitiva, per i responsabili della “Mandellese”, le cui attese non sono andate deluse. Al contrario, l’unanime apprezzamento ricevuto per l’efficacia dei lavori di riqualificazione e per l’impeccabile organizzazione del Trofeo Carcano  ha confermato la bontà dell’azione portata avanti con l’intento di avvicinare sempre più appassionati al gioco delle bocce.

La gara, dunque. A imporsi nella sfida individuale è stato Jacopo Gaudenzi, della Bocciofila Arcos di Brescia, vittorioso anche nel 2023, quando in finale aveva sconfitto il giovanissimo Lorenzo Bocchio, già campione italiano juniores. Quest’anno a inchinarsi a Gaudenzi è stato Pasquale D’Alterio della Bocciofila “Giorgione3Villese” di Treviso, mentre sul terzo gradino dell’ideale podio è salito Diego Paleari della “Rinascita” di Modena. Quarto posto per Davide Truzzi, portacolori della “Sammartinese” di Modena-Reggio Emilia.

La gara a coppie ha parlato invece… lecchese. A imporsi sono stati infatti Sergio Gandolfi e Roberto Milani della “Garlatese”, vittoriosi in finale su Angelo Castelnuovo e Marco Sormani della Bocciofila “Bindella”, una tra le società più longeve delle province di Lecco e Como. Terza piazza per i fratelli Carlo e Alessandro Tenchio della bocciofila Gera Lario, quarta per Fiorenzo Bressanelli e Marco Di Biase della “G.D.L. 2014” di Milano.

Ma a vincere a Mandello Lario nel fine settimana appena trascorso, graduatorie a parte, è stato il gioco delle bocce.