I Comuni di Abbadia Lariana, Ballabio, Lecco e Mandello Lario rendono omaggio al 50.mo anniversario della conquista del Cerro Torre posizionando pannelli con le immagini di questa grande impresa nei pressi dei rispettivi municipi o, come nel caso del Comune di Mandello, ai giardini pubblici.
L’idea è stata concepita insieme all’Ufficio cultura della Comunità montana del Lario orientale con la collaborazione tecnica della “Fondazione Riccardo Cassin”. Le fotografie e le relative descrizioni sono state scelte e curate da Marta Cassin e Laura Ferrari.
Un’impresa leggendaria, quella compiuta dall’alpinismo lecchese nell’estate australe fra il 1973 e il 1974 in Argentina, al confine con la Terra del fuoco. A guidare la spedizione dei Ragni della Grignetta fu il trentatreenne Casimiro Ferrari, reduce dalla precedente spedizione del 1970, unitamente a Pierlorenzo Acquistapace, Pino Negri, Mario Conti, Daniele Chiappa, Gigi Alippi, Claudio Corti, Angelo Zoia, Giuseppe Lafranconi, Ernesto Panzeri, il cineoperatore Mimmo Lanzetta e il medico Sandro Liati.
La vetta del Cerro Torre, a giudizio di molti la montagna più bella e difficile del mondo, certamente una delle più temute, venne raggiunta il 13 gennaio 1974 con un’azione ai limiti dell’impossibile.
Le immagini posizionate ad Abbadia Lariana, Ballabio, Lecco e Mandello Lario rimarranno esposte per più di un mese per ricordare, con orgoglio, questa bella pagina di storia dell’alpinismo mondiale.
Nessun commento:
Posta un commento