Appuntamento in sala civica a Mandello Lario, questa sera alle 21, con Lorenzo Gambetta e il suo libro “Pedalando per la libertà. La Resistenza controvento delle partigiane”.
Il libro parla di storia passata, remota e prossima, di memoria, di vita, di scelte e anche di morte. E’ forte il bisogno rendere il giusto omaggio a chi, nel momento più buio della nostra storia, ha deciso di spendere tutto. Sono così presenti esempi di donne che con le loro azioni, le loro scelte e il loro coraggio hanno fatto la storia.
La bicicletta travalica confini, non conosce limiti territoriali, sublima i pensieri. In maniera “leggera” ma efficace, proprio come una pedalata in mezzo alla sconfinata bellezza della natura, ha scardinato i muri della retorica, ha costruito ponti, ha fermato quello sbriciolamento del senso di comunità a cui assistiamo spesso inermi.
Donne, bicicletta e resistenza. Libertà e democrazia. Dal racconto emerge prepotente la voglia di ritrovare un senso di comunità forte, di ricordare, di resistere, di tornare a essere società civile. Anteporre il “noi” all’individualismo, premiare l’altruismo a scapito dell’egoismo. Le storie delle donne raccolte in questo libro rappresentano le fondamenta su cui provare a edificare una casa comune.
Lorenzo Gambetta è nato in Valtellina nel 1981. Laureato in Giurisprudenza a Milano, dopo aver svolto la pratica forense entra nel mondo bancario dove tuttora si occupa di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo per Crédit Agricole Italia. Ha due grandi passioni: la bicicletta e i viaggi.
La serata odierna è inclusa nel programma del Festival della letteratura 2024. A dialogare con Lorenzo Gambetta sarà Angelo De Battista.
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