“Considero sempre i mandellesi miei concittadini e li porto nel cuore. Mantengo contatti con amici che mi scrivono e con cui intesso relazioni grazie agli strumenti di comunicazione moderni, il computer e il cellulare”
Padre Mario Marazzi, oggi al traguardo dei 96 anni.
(C.Bott.) “Oggi compio 96 anni, passati come soltanto Dio sa e che sto trascorrendo in una casa di riposo a Hong Kong. Avrei potuto scegliere di andare a Rancio di Lecco, dove il mio istituto, il Pime, gestisce una bella casa per missionari in età di pensione o ammalati. Ho preferito scegliere di rimanere a Hong Kong. Considero Mandello Lario la mia patria, ma gli anni passati in Cina mi hanno fatto pensare a Hong Kong come mia seconda patria e la gente di qui come mia famiglia. Questo senza mancare di amore e stima ai mandellesi, che considero sempre miei concittadini e che porto nel cuore”.
Nel giorno del suo novantaseiesimo compleanno (è nato infatti il 22 maggio 1928 a Varenna) padre Mario Marazzi ci scrive da Hong Kong. Ed è il suo un messaggio carico di affetto nei confronti degli amici che appunto oggi gli formulano auguri sinceri e affettuosi. Sono in tanti a voler bene a padre Mario, missionario che ha saputo lasciare un segno tangibile del suo ministero e del suo operato, costantemente a servizio dei più fragili.
“Passo le giornate assieme a un gruppo di cinesi, uomini e donne, che sono stati accolti con amore dalle Piccole Suore dei poveri che gestiscono questa casa - scrive sempre padre Marazzi da Hong Kong - Ho tempo per dormire, leggere libri e riviste, per pregare. Mantengo contatti con amici che mi scrivono e con cui intesso relazioni grazie agli strumenti di comunicazione moderni, il computer e il cellulare”.
Poi il suo cordiale saluto: “Mando un affettuoso saluto a tutti voi di Mandello e dintorni (non posso dimenticare Varenna, dove sono nato e dove ho passato i primissimi anni di vita). Chiedo una preghiera per questi ultimi miei giorni. Nella mia preghiera mi siete tutti presenti”.
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