Mandello Lario. “Casa Comune” e i vandalismi: “Quando la realtà supera la propaganda”

Dal gruppo politico e consiliare di “Casa Comune per Mandello democratica” riceviamo e pubblichiamo: 

La destra al governo di Mandello si scopre impreparata e inefficiente sul fronte della sicurezza, considerato che il sindaco dichiara che il fenomeno dei vandalismi e dei comportamenti aggressivi e violenti dura da almeno due/tre anni. Quindi la prima domanda da porsi è cosa abbiano pensato e fatto, sindaco e maggioranza, in questi anni per affrontare il problema. Evidentemente nulla.

Ma non è solo questo il punto: quando la realtà si manifesta duramente nella sua complessità e difficoltà cadono i facili slogan su ordine e sicurezza che sono così cari a Fasoli, Amadori & co. La realtà inchioda la propaganda e svela che il re è nudo…

Ora si fermano e “schedano” coloro che scendono dal treno a Mandello. Ci faccia capire, Fasoli, cosa intende perché i termini usati sono forti e la comunicazione non è affatto chiara soprattutto sulla schedatura, che suona anche un po’ inquietante. Poi certamente riteniamo che ci debba essere fermezza e vada veicolato un messaggio chiaro e netto sulla non accettazione della violenza.

Trova però il tempo, il sindaco, di prendersi gioco della minoranza di “Casa Comune”, che con spirito di responsabilità lo ha interpellato pubblicamente affinché convochi la Commissione sicurezza. E’ per noi importante che i cittadini sappiano che di fronte a questi scenari la risposta deve essere corale e istituzionale a tutto tondo e che non ci facciamo tentare da un facile quanto inutile sciacallaggio politico.

Gli manderemo la mail, stia tranquillo, ma riteniamo che questo atteggiamento denoti una modalità sprezzante e irricevibile da parte di un sindaco in un simile e grave frangente.

 Il gruppo politico e consiliare di “Casa Comune”