Guido Zucchi: “Il medico conosce i suoi assistiti e sa quali dovranno continuare a portare una busta e successivamente ritirare le ricette cartacee. Non cambia nulla per chi fosse in difficoltà a usare l’applicazione, mentre per i più abili nell’uso delle app si tratta di un miglioramento”
Da Guido Zucchi, assessore ai Servizi sociali del Comune di Mandello Lario, riceviamo e pubblichiamo:
In qualità di assessore alla partita mi sono attentamente interessato alla scelta fatta da quasi tutti i medici di medicina generale mandellesi di attivare l’applicazione “Doctolib”. Innanzitutto va precisato che questo sistema è già attivo sul territorio lecchese: è infatti attivo a Lecco per i medici della cooperativa Cosma.
“COSMA s.c.a.r.l.” è costituita da medici di medicina generale, è attiva da circa 20 anni sul territorio della provincia di Lecco (per informazioni https://www.cosmamedici.it/) e vi aderiscono quasi tutti i medici di base mandellesi.
L’applicazione “Doctolib” è stata attentamente valutata da COSMA sotto tre profili: la legalità, la sicurezza e l’efficacia.
Il 4 maggio mi sono recato in via Dante per informarmi sui motivi della scelta e sulle funzionalità dell’applicazione da uno dei medici associati. Ho constatato che era prevista la possibilità per l’utente di continuare a consegnare a mano le richieste del farmaco continuativo, a fronte di un ragionevole motivo.
Successivamente mi sono recato altre due volte a verificare l’avanzamento dei lavori, ottenendo le informazioni e i chiarimenti richiesti. Sei utenti hanno avuto in mia presenza le istruzioni per scaricare e attivare l’applicazione senza alcuna difficoltà.
Sono poi tornato una quarta volta dalla dottoressa responsabile, la quale mi ha mostrato i primi risultati del nuovo modo di operare. Questo mi ha convinto definitivamente di come a regime il medico avrà più tempo da dedicare all’ambulatorio, quindi migliorare l’attenzione alla persona ascoltando i suoi problemi e le sue aspettative di salute.
Il medico di base conosce i suoi assistiti e sa quali dovranno continuare a portare una busta e successivamente ritirare le ricette cartacee. Non cambia nulla per chi fosse in difficoltà a usare l’applicazione, mentre per i più abili nell’uso delle app si tratta di un miglioramento. Si elimina l’uso della generica e-mail, che non rispetta le norme sulla privacy. Si riduce l’uso di carta e toner.
Per qualsiasi ulteriore dettaglio, spiegazione o chiarimento sono come sempre a disposizione di chi voglia contattarmi.
Guido Zucchi, assessore con delega ai Servizi sociali
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