L’International Inner Wheel è un’associazione femminile strettamente legata al Rotary, di cui condivide ideali, finalità e obiettivi. Nasce il 10 gennaio 1924 (quest’anno festeggia dunque il traguardo del centenario) per riunire le donne quando queste non potevano ancora partecipare a un club Rotary.
La storia di Inner Wheel ebbe inizio in Inghilterra. Durante la prima guerra mondiale le mogli di alcuni rotariani si erano accollate i compiti sociali dei mariti assenti. Volendo continuare la comune attività anche successivamente, nel 1924 si costituì come detto, su iniziativa dell’infermiera Margarette Golding, il primo Inner Wheel club a Manchester. Le prime socie agirono con interventi di volontariato a favore dei più deboli.
Oggi è una delle maggiori organizzazioni di volontariato femminile al mondo e “collega” socie che appartengono ai club di diverse nazioni, dall’Europa all’Africa, dall’India alle Filippine, dall'Australia alla Nuova Zelanda, agli Stati Uniti e al Canada. Si fonda sull’amicizia e favorisce la comprensione internazionale.
L’Inner Wheel nel mondo è una grande, complessa, composita realtà. La sua essenza è racchiusa nelle finalità indicate nello statuto: promuovere la vera amicizia, da esprimersi con disponibilità effettiva a instaurare e mantenere relazioni positive e feconde; incoraggiare gli ideali di servizio individuale, da offrire all’associazione e al prossimo nella società; promuovere la comprensione internazionale volta a favorire lo spirito di amicizia, la conoscenza con altre culture e tradizioni, soprattutto la pace.
“L’associazione negli anni si è strutturata - spiega la presidente dell’Inner Wheel club Lecco, Monica Anna Valli - e le esperienze accumulate in questi anni sono state per i soci fonte di impegno, passione, sacrifici e coerenza rigorosa, da cui emerge l’orgoglio legato all’appartenenza”. “Attualmente nel mondo siamo presenti in 104 nazioni, Paesi emergenti inclusi - aggiunge - e contiamo 120.000 socie. In Italia 6.000, distribuite in sei Distretti. Il nostro club, nato il 10 giugno 1987, conta una trentina di socie. Facciamo parte del Distretto 204 che comprende Liguria, Lombardia, Piemonte e parte dell’Emilia Romagna”.
“In occasione del nostro centenario - osserva sempre Monica Anna Valli - la Governatrice di quest’anno, Nika Filipponio, ha promosso il “progetto caleidoscopio di Service”, che si muove in una nuova modalità di lavoro, una sorta di team working in cui i club sono stati raggruppati in zone, ognuna delle quali lavora attorno a un’attività o a una tematica condivisa. Noi rientriamo nella zona 4, che comprende Bergamo, Colico, Lecco, Merate, Vimercate e Monza e la nostra tematica di fondo è “Persone e diritti uguale donne, minori, empowerment”. Lecco in particolare lavora sul contrasto alla violenza contro la donna in collaborazione con Telefono donna”.
“Siamo partite lo scorso mese di dicembre - specifica sempre la presidente - con un incontro in cui abbiamo raccolto i bisogni legati a questo tragico tema, che ogni giorno ci ricorda la sua presenza nella società con fatti caratterizzati sempre dalla stessa matrice, la violenza contro le donne, tra le mura domestiche o fuori non fa differenza. Abbiamo poi promosso due conferenze molto significative e ora è in programma un’azione di volantinaggio nelle scuole per sensibilizzare anche le giovani generazioni e far conoscere “Telefono donna”, a cui materialmente daremo un sostegno economico sostenendo uno dei loro progetti”.
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