Antonino Sorce e sua figlia Elisa. |
(C.Bott.) E’ passato un anno. Era il 12 marzo 2023 e a Mandello Lario moriva Antonino Sorce. Classe 1951, sposato con Enrica Combi, aveva lavorato al “Tubettificio Ligure” di Abbadia Lariana. Quel giorno Elisa, la sua unica figlia, aveva annunciato la perdita del padre con parole cariche di affetto e di tenerezza. “Mi sento come se avessi perso il sorriso per sempre. Non so come sarà la mia vita senza di te”, aveva scritto. E i coetanei del ‘51 lo avevano salutato con messaggi di stima e sincero cordoglio.
E’ passato un anno. E oggi Elisa indirizza a papà Antonino un altro dolce messaggio. “La vita va avanti senza te - scrive - ma la realtà è che nulla è più come prima perché hai portato con te un pezzo di me. Sai, ogni tanto mi capita ancora di vederti, quando chiudo gli occhi certe sere prima di dormire. A volte vorrei poterti rincontrare anche soltanto per pochi minuti… e ne avrei di cose da dirti!”.
“Ti direi che mi manchi - aggiunge Elisa - Ti direi che sto bene, che me la cavo. Lo so che ci sei, che non mi hai lasciato, che mi proteggi. So che non sbaglio a guardare il cielo e a dirti grazie quando torno a sorridere. Sì, grazie per vivere ancora in me”.
E’ passato un anno. E per lei papà Antonino c’è.
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