Mandello Lario dona una copia della Costituzione ai diciottenni. “Non siate mai indifferenti”

Il sindaco Fasoli: "Con la maggiore età acquisite tante libertà in più ma è altrettanto innegabile che aumentano le vostre responsabilità, verso voi stessi e verso gli altri"

(C.Bott.) “Non siate ma indifferenti e ricordate che ora, con la maggiore età, se è vero che acquisite tante libertà in più è altrettanto innegabile che aumentano le vostre responsabilità, verso voi stessi e verso gli altri. Diventate anche elettori e dunque avrete l’opportunità di essere parte attiva nella gestione del vostro territorio. Non sprecatela e portate sempre avanti i vostri ideali, a testa alta”.

Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello Lario, si è rivolto ieri con queste parole ai diciottenni chiamati in sala consiliare a ricevere una copia della Costituzione e ad ascoltare il discorso che Piero Calamandrei, tra i fondatori del Partito d’Azione e uno dei padri costituenti, tenne il 26 gennaio 1955 agli studenti milanesi.

“Alla Costituzione dovete dare il vostro spirito e la vostra gioventù - ebbe a dire Calamandrei in un passaggio di quel discorso - dovete farla vivere e sentirla vostra, dovete metterci dentro il vostro senso civico… Dovete rendervi conto che nessuno di noi nel mondo è solo. No, nessuno è solo perché siamo parte di un tutto”.

Poi la cerimonia di consegna della Costituzione, accompagnata da un messaggio del sindaco introdotto dalla sollecitazione a far sì che quel testo possa essere “lo sfondo indelebile su cui dipingere la propria vita”.

“Un canovaccio fatto di ideali e di obiettivi - si legge nel testo del primo cittadino - che non va mai perso di vista”. Quindi una sollecitazione: “Dobbiamo sforzarci nel mantenere ciò che ci è stato dato combattendo contro l’egoismo tipico dei nostri tempi e difendendo la democrazia”. E un invito esplicito: “Tutti i giorni fai qualcosa, anche poco, per renderle omaggio”.