Battelli, corse festive dimezzate. Fasoli, sindaco di Mandello Lario: “Ci sentiamo presi in giro”

Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Giacomo Zamperini: “Questa decisione mortifica il territorio”. Stefano Cassinelli, sindaco di Dervio: “Così si uccide lo sviluppo turistico”

Nonostante, a seguito del tavolo tecnico con la Navigazione Laghi tra la Provincia di Lecco e altri rappresentanti istituzionali, fosse stato promesso un potenziamento del servizio sulla sponda lecchese del Lago di Como attraverso l’ampliamento del periodo dei collegamenti e dell’orario della navigazione e l’implementazione dei titoli di viaggio integrati (con l’entrata in vigore dell’orario primaverile dal 25 marzo al 26 maggio) le corse festive sul ramo lecchese dirette a Bellagio, ovvero il tragitto che porta da Lecco fino a Mandello Lario, saranno dimezzate da sei a tre.

Immediata la reazione del consigliere regionale lecchese Giacomo Zamperini. “L’annuncio della riduzione delle corse - dice l’esponente di Fratelli d’Italia - dimostra la scarsa attenzione verso il ramo lecchese del Lario. Con tutto il rispetto, questa decisione mortifica il territorio e rappresenta un traguardo non raggiunto da coloro i quali hanno finora lavorato al tavolo. Mi rammarica molto il fatto che non si sia ottenuto il risultato sperato”.

“Forse è stato perso troppo tempo in chiacchiere e promesse - aggiunge - che alla fine non sono state mantenute e hanno generato un disagio che ora saranno i sindaci e gli amministratori locali a dover gestire. Questo servizio è essenziale per il turismo e per i cittadini. Non possiamo gettare la spugna e auspichiamo un ripensamento prima dell’estate. Probabilmente serve uno sforzo maggiore e per questo mi rendo disponibile a organizzare, se necessario, un nuovo incontro con il referente della Navigazione Nicola Oteri”.

“Contestualmente - osserva ancora Zamperini - depositerò una mozione in consiglio regionale per chiedere alla Regione Lombardia di intraprendere ogni azione utile affinché sia regionalizzato il servizio, come avviene sul lago d’Iseo e come prescriverebbe una legge da oltre vent’anni. Si tratta di una scelta non più procrastinabile e condivisa dalla Camera di commercio e da quasi tutte le parti politiche e istituzionali”.

“E’ il momento di riportare in capo al territorio le scelte strategiche - conclude Zamperini - perché chi conosce le specificità e le esigenze locali sa quali sono le decisioni migliori, senza perdere tempo con le lungaggini “romane”. Occorre subito un servizio di prossimità, capace di supportare la nostra provincia nella sua vocazione turistica e nella intermobilità, anche in vista delle Olimpiadi del 2026 e con lo sguardo rivolto a un futuro eco-sostenibile e innovativo che preveda battelli elettrici oppure alimentati a idrogeno e bigliettazione elettronica e online, scongiurando quegli affollamenti tipici degli sportelli durante la stagione turistica”.

Sulla questione interviene anche il sindaco di Mandello Lario. “Sinceramente mi sento preso in giro - afferma Riccardo Fasoli - Settimane di proclami sul potenziamento futuro e il risultato è una riduzione del servizio. Siamo tutti impegnati a promuovere riqualificazioni e interventi turistici sul nostro territorio e poi la risposta dell’ente governativo è sempre peggio. No, così non va”.

Dal canto suo il sindaco di Dervio, Stefano Cassinelli, afferma: “Il Comune di Dervio con la variante al Pgt ha creato le condizioni, richieste dalla Navigazione, per cui potranno ormeggiare due battelli, avere alloggi per personale navigante e fare rifornimento alle imbarcazioni. Da ormai tre anni è stata votata la variante e approvato il progetto che serve per il potenziamento del servizio in Alto Lago. Purtroppo però i lavori non hanno mai preso avvio. Così si uccide lo sviluppo turistico”.

“La notizia della riduzione delle corse dimostra che alle parole non sempre seguono i fatti - aggiunge Luca Liberi, consigliere comunale di Bellano e dirigente di Fratelli d’Italia - Già nel 2022 come amministratori di Fratelli d’Italia avevamo presentato una mozione nei consigli comunali dimostrando grande attenzione al tema. Oggi più di allora sono convinto che spetti  ai nostri rappresentanti farsi capo del problema e ottenere risultati concreti, come già stanno dimostrando”.