Abbadia Lariana e il turismo. Il sindaco: “Gestirlo è complicato ma non porta soltanto spazzatura”

Roberto Azzoni, sindaco di Abbadia Lariana.

La terza serata del ciclo di incontri programmati dal Comune di Abbadia Lariana a conclusione del mandato amministrativo ieri sera in sala civica ha avuto per tema il turismo.

“Turismo, è facile farlo e molto complicato gestirlo”, ha spiegato nella sua introduzione il sindaco Roberto Azzoni, evidenziando la tripla natura del turismo sul territorio comunale: quello residenziale ad Abbadia, quello “mordi e fuggi” dovuto al lago e alla cascata del Cenghen, quello dei Piani Resinelli. “Abbiamo cercato di raccogliere dati attraverso gli stake holder e le attività interessate, per cercare di costruire un progetto di sviluppo turistico da parte di professionisti”.

Febbraio 2020 è stata una data storica per il paese con l’introduzione dell’imposta di soggiorno allo scopo di finanziare il turismo. “Le tariffe sono proporzionate a quanto accade in altri paesi del territorio - ha detto il primo cittadino - e la cifra raccolta nei primi quattro anni ammonta a oltre 65.000 euro. Voglio sfatare il fatto che il turismo porti soltanto spazzatura: senza il turismo nel 2023 non avremmo avuto i 25mila euro dell’imposta e non avremmo incassato nemmeno 95mila euro dalle concessioni dei parchi (“Ulisse Guzzi”, “Chiesa rotta” e Pradello, ndr), oltre a 318mila euro dai parcheggi a pagamento”. A questo proposito è stata introdotta la possibilità di utilizzare l’app e i parcometri in più punti del paese.

"Durante la stagione estiva il problema dei cestini rappresenta la problematica principale - ha dichiarato sempre il sindaco - Con Silea si è deciso di introdurre giri supplementari di svuotamento e rimozione dei rifiuti. E’ stata implementata in maniera massiccia, dal 2020, la presenza degli steward poiché la domenica arriviamo a sfiorare le 10mila presenze in paese. Nel 2023 Abbadia ha conteggiato oltre 51mila presenze turistiche, risultando il sesto comune della provincia".

Sul fronte informativo sono stati realizzati il nuovo sito www.visitabbadialariana.it e il portale dedicato ai Piani Resinelli, oltre alla nuova carta turistica di Abbadia e dei Resinelli. Sono stati posizionati i nuovi cartelli turistici direzionali per indicare i principali punti di interesse e, in una decina di luoghi, cartelli informativi dotati di QR code. Ai Resinelli verranno installati entro la prossima stagione estiva.

“Abbiamo potenziato l’ufficio turistico in paese - ha specificato ancora Azzoni - con l’ampliamento dell’orario di apertura e l’introduzione di servizi di backoffice anche nella stagione di chiusura, entrando nel circuito dell’Infopoint regionale. Il potenziamento ha interessato pure l’ufficio turistico dei Resinelli”.

Abbadia è entrata a far parte del circuito “Lake Como Christmas light” e dal punto di vista della promozione si è vissuta la partecipazione alle principali fiere di settore con i comuni della riviera orientale del lago.

Il “prodotto” Abbadia è stato promosso anche dalla cassa di risonanza del sentiero del viandante, con la realizzazione di un’apposita carta e del sito web.

In corso di progettazione la riqualificazione del sentiero tra la località Calecc e la cascata del Cenghen, con un quadro economico di circa 478mila euro finanziato dalla partecipazione a un bando.