Stanno per chiudersi le iscrizioni alle scuole dell’infanzia per l’anno 2024/2025 e sfruttando questa occasione si sono riuniti a Olcio direzione, insegnanti e rappresentanti dei genitori per tracciare il futuro dell’ultracentenario asilo della frazione di Mandello Lario.
Sono stati innanzitutto indicati i punti di forza della scuola, a partire dall’“outdoor education”. La scuola si è sempre caratterizzata per le sue attività svolte all’interno ma soprattutto all’esterno, non soltanto nel bel giardino della struttura ma anche nelle quasi quotidiane uscite didattiche sul territorio, in questo favoriti dalla conformazione della frazione, che consente uscite in massima sicurezza.
Altro aspetto rilevante è la psicomotricità. A partire dal prossimo anno l’attività di conoscenza del proprio corpo e la padronanza dei movimenti, che già si svolgono settimanalmente, verrà implementata con progetti specifici per sviluppare l’equilibrio e la coordinazione e prevenire i problemi legati alla crescita.
Vi è poi la compresenza: la scuola dell’infanzia di Olcio, fra tutte quelle presenti sul territorio, è quella che garantisce il maggior numero di ore di compresenza delle insegnanti. Proprio la compresenza permette di dedicare la massima attenzione ai piccoli della “sezione primavera”. E’ altresì allestito da qualche anno un accogliente e riservato spazio nanna.
Per quanto riguarda i progetti, un posto prioritario lo occuperanno il riciclo e il riuso, la scoperta della vita rurale, la lingua inglese (con insegnante dedicata), il teatro e le feste, tutti progetti che vedono impegnati non soltanto bambini e insegnanti ma l’intera comunità di Olcio.
“Riprendendo la definizione di “isola felice” che molti educatori passati di qui hanno dato di questa scuola - sottolineano i responsabili dell’asilo - occorre ribadire che le attività svolte lasciano sempre tanto spazio ai bimbi per il gioco e la crescita in ambito sociale. La semplicità che contraddistingue l’ambiente scolastico e la frazione che lo circonda dà modo ai bambini di vivere una spensieratezza e un contatto con la natura che difficilmente troverebbero in altre realtà”.
Capitolo mensa. Di Carmen… in Carmen, si potrebbe dire ricordando i nomi delle ultime due cuoche della scuola che cucinano in loco. La cucina della scuola dell’infanzia di Olcio è in effetti da sempre molto apprezzata dai bimbi.
Ma non mancano le novità. E’ ad esempio intenzione dei rappresentanti dei genitori, coadiuvati dalla direzione, proporre un giorno lungo, con uscita possibile alle 17.30/18, in cui sarà proposto un laboratorio extracurriculare. Come dire, una maggiore offerta per i bimbi e un pomeriggio per i genitori da dedicare ad altri impegni familiari o personali.
Coadiuvati dalle associazioni del territorio è inoltre intenzione proporre un campo estivo, che prolungherà le attività per i bimbi durante il mese di luglio, con orario 8-14 oppure 8-16. Nelle prossime settimane, a questo proposito, sarà sottoposto ai genitori dei bambini già iscritti un questionario per sondare le adesioni.
Già nelle prossime settimane sarà poi migliorata la comunicazione (alle famiglie e non soltanto) per dare evidenza a tutto ciò che la scuola propone e di come viene curata la crescita dei piccoli alunni.
Resta da aggiungere che è stato manifestato in queste ultime settimane un rinnovato impegno a mantenere e valorizzare questo punto centrale della vita della frazione per non disperdere il bagaglio di esperienze di una storia nata nel lontano 1912.
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