Simonetta Costantini, vicesindaco di Lierna.
“Trasparenza, legalità e onestà da sempre hanno contraddistinto questa amministrazione comunale. E’ così che ci siamo presentati cinque anni fa alle elezioni comunali del 2019 ed è così che concluderemo il mandato”. A parlare è Simonetta Costantini, vicesindaco di Lierna, che respinge le recenti accuse mosse alla maggioranza dai consiglieri di “Vivere Lierna”.
“Il murales di via Leopardi, oggetto della sterile polemica del gruppo consiliare di minoranza - dice - è stato realizzato due anni fa all’interno del progetto "Util’Estate" e nell’ambito del progetto “Living Land giovani 2022”, che ha visto la partecipazione di undici ragazzi liernesi per quindici giorni. Il riscontro dei ragazzi è stato positivo. La consapevolezza di essere parte attiva della comunità, collaborando alla manutenzione del bene pubblico, ha dato loro un forte senso di responsabilità, rispetto e senso civico”.
“Per questo è nato il laboratorio di street art che ha portato alla realizzazione di quel murales dedicato ai giudici Falcone e Borsellino a 30 anni dalla morte - aggiunge la vicesindaco - Tutto ciò è costato 4.400 euro, comprensivo di buoni acquisti per 11 ragazzi, assicurazione, materiale per lavoro e murales, e non 5.000 euro per il solo murales. Come mai “Vivere Lierna” si pone determinate domande soltanto ora, a distanza di due anni? Inoltre non è assolutamente competenza della giunta chiedere o rilasciare permessi e questo gli esponenti di “Vivere Lierna” lo sanno bene”.
Simonetta Costantini entra quindi nel merito del “progetto legalità”. “Per quanto riguarda quel progetto - afferma - non è assolutamente vero che è stato finanziato con 10.000 euro. Il piano per il diritto allo studio 2021-2022 prevedeva uno stanziamento di 5.000 euro per tale progetto, somma mai impegnata e quindi mai liquidata. Il piano 2022-2023 prevedeva ancora uno stanziamento sempre di 5.000 euro, somma a sua volta mai impegnata e mai liquidata. Il progetto non è mai stato realizzato per problemi legati alla programmazione delle attività scolastiche. Quindi i 10.000 euro citati, come detto stanziati nei due anni, non sono stati mai spesi!”.
La vicesindaco si rivolge poi direttamente ai consiglieri di minoranza: “Nonostante i numerosi accessi agli atti e le chiare risposte sempre date, siete voi a non saper leggere un atto! Prima di scrivere avreste dovuto fare chiarezza sul concetto di stanziamento, impegno di spesa e liquidazione. L’Amministrazione ringrazia “Vivere Lierna” per la segnalazione e informa che è in corso la programmazione del “progetto legalità” che prevede la partecipazione di ragazzi e adulti. Vorreste ostacolarlo? Il tema della legalità che questa Amministrazione ha voluto e vorrebbe portare avanti non dovrebbe essere divisivo. Perseguire la legalità e la giustizia sociale è un costante impegno e un obiettivo comune. Non appartiene soltanto a una parte o a chi grida e accusa in periodo pre-elettorale”.
Quindi un ultimo passaggio: “Per noi il “progetto legalità” inizia proprio da via Leopardi! Per quanto riguarda invece le accuse mosse alla sottoscritta è chiaro l’intento del gruppo di minoranza di screditare con mere illazioni puramente a scopo politico. D’ora innanzi tutti gli attacchi personali da chiunque arrivino verranno trattati nelle sedi opportune. “Vivere Lierna” non contro qualcuno ma per qualcosa!”.
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