Apprezzate ieri pomeriggio in Biblioteca le efficaci testimonianze di Giordana Bonacina, Giulia Ferrari e Gianluca Alzati
Da sinistra Simonetta Costantini, vicesindaco di Lierna, Giordana Bonacina, Giulia Ferrari e Gianluca Alzati.
In sala un buon numero di persone e da parte di tutti gli intervenuti tanta attenzione e un grande interesse nei confronti degli argomenti affrontati. Il primo incontro letterario e formativo sulle problematiche che possono coinvolgere i più giovani - dal bullismo e dal cyberbullismo alla dipendenza da sostanze stupefacenti e ai disturbi alimentari legati in particolare all’anoressia - è stato un successo.
A condurlo, ieri pomeriggio presso la Biblioteca “Aurelio Goretti” di Lierna, erano state chiamate Giordana Bonacina, Giulia Ferrari e Gianluca Alzati.
Giordana Bonacina ha introdotto l’incontro per poi trattare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo attraverso la presentazione del suo ultimo libro La scelta di vivere, oltre a soffermarsi sulla comprensibile fatica che le vittime provano nel parlare e per confidare ciò che stanno subendo. Tutto ciò per paura o vergogna, quando non addirittura a seguito di minacce.
La docente mandellese ha letto un passo del libro in cui emergono la stanchezza e il terrore propri di chi subisce uno stillicidio di attacchi, ponendo l’accento su quanto, attualmente, con il fenomeno del cyberbullismo non si abbia più alcun rifugio e nessuna tregua, essendo esposti in rete 24 ore su 24.
Ha infine sottolineato l’importanza di un dialogo aperto con i ragazzi, dove l’adulto di riferimento non sia semplicemente un amico ma una guida autorevole, un porto sicuro a cui attraccare.
Giulia Ferrari ha narrato la propria vicenda personale, parlando della dipendenza avuta negli anni dell’adolescenza e affermando con decisione quanto sia importante l’ascolto dei ragazzi, non il solo sentire le loro parole ma il condividere e cercare di capire le emozioni, anche e soprattutto quelle negative. Ha letto la parte del suo libro Si può sempre rinascere in cui si rivolge ai genitori, ringraziandoli per il difficile lavoro che svolgono e pregandoli di stare sempre accanto ai figli, senza pretendere di volerne costruire la vita secondo i loro modelli. Un momento “a cuore aperto” e molto delicato rivolto agli adulti.
Gianluca Alzati, dal canto suo, ha letto l’incipit del suo ultimo romanzo Quando crederai in te scritto con Eleonora Acerbi, giovane donna che ha vissuto e superato l’anoressia. Il libro è scritto in chiave fantasy e racconta la lotta della principessa Nora contro il drago Norex. Molti i riferimenti al nostro territorio, mascherati in un’atmosfera di sapore tolkeniano che rende il libro avvincente e coinvolgente.
Toccante il momento in cui l’autore, che è anche musicista, ha intonato il ritornello della canzone che accompagna la vicenda e che ha lo stesso titolo del libro (link alla canzone: https://www.youtube.com/watch?v=Yw4qleuxRRo).
Le letture e gli interventi dei tre autori hanno profondamente emozionato i presenti, che hanno vissuto attimi di vera e propria commozione.
L’incontro si è concluso con un’importante riflessione sul non arrendersi mai, nemmeno nei momenti peggiori, perché - citando i titoli dei tre libri presentati - “bisogna trovare la forza di compiere la scelta di vivere, si può sempre rinascere, serve avere coraggio e credere in se stessi”.
Al firmacopie, con il pubblico che ne ha approfittato per intrattenersi con gli scrittori, è seguito un gradito rinfresco offerto dall’amministrazione comunale.
Soddisfatta dell’esito dell’iniziativa la vicesindaco Simonetta Costantini, che ha fortemente voluto proprio a Lierna la “prima” di questa iniziativa, che avrà un seguito in altri paesi del territorio.
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