Perledo, nuovo automezzo per il trasporto degli anziani. “I volontari Auser sanno relazionarsi con loro”

Inaugurato a Perledo un nuovo automezzo dell’Auser. Verrà destinato ai servizi di trasporto e accompagnamento sociale degli anziani nell’area del Centrolago.

Alla cerimonia hanno partecipato numerosi cittadini e volontari dell’associazione perledese, guidata da Giampaolo Venini, oltre ai sindaci di Lierna, Varenna e Perledo (rispettivamente Silvano Stefanoni, Mauro Manzoni e Fabio Festorazzi) e alla presidente dell’Ambito di Bellano, Gabriella Del Nero. Per l’Auser erano presenti, tra gli altri, il presidente provinciale Claudio Dossi e la rappresentante dell’ufficio di presidenza provinciale Maddalena Taschetti.

L’inaugurazione del veicolo, messo a disposizione dall’agenzia GMS tramite le donazioni di sponsor privati, è un altro importante risultato dopo l’apertura della sede di Perledo avvenuta lo scorso anno.

“Obiettivi come questo si realizzano soltanto quando vi è un’alleanza tra le associazioni di volontariato, le pubbliche amministrazioni e i cittadini, ma anche grazie al mondo dell’imprenditoria, dei commercianti, degli artigiani e dei singoli che decidono di sostenere le iniziative dell’Auser - ha detto Claudio Dossi - Questo supporto ci conforta e ci spinge sempre più a soddisfare una domanda che nella nostra società continua a crescere. Per i volontari dell’Auser l’accompagnamento delle persone anziane è un momento di gioia. Loro sanno relazionarsi con gli anziani e raccogliere indicazioni sui problemi che ogni giorno vivono le persone fragili”.

“Come Auser - ha aggiunto il presidente provinciale - proseguiremo con le nostre iniziative e attività, certi di essere un punto di riferimento per le comunità in cui operiamo”.

La cerimonia è stata anche l’occasione per premiare i sostenitori dell’iniziativa.  Dall’associazione ringraziamenti ai responsabili di “GMS”, Marco Paitoni e Gabriele Carra, che si sono attivamente impegnati nella raccolta fondi. Un grazie anche al parroco di Perledo, don Angelo Viganò, oltre che a tutti i presenti all’inaugurazione.