Da Marco Mauri e Nunzio Marcelli, della lista civica “Vivere Lierna”, riceviamo e pubblichiamo:
In questi anni abbiamo sottoposto al consiglio comunale tante mozioni, tanti suggerimenti e tante proposte ma poche sono state fatte proprie dall’Amministrazione Stefanoni e la pessima gestione della pandemia ha generato tanti problemi anche alla nostra comunità, ha fatto emergere i limiti, l’incapacità, una buona dose di arroganza e una scarsa lungimiranza da parte di chi amministra Lierna dal 2009.
Con le imminenti elezioni comunali del giugno 2024 la generosità e le elargizioni non si sono fatte attendere. Aumentano gli eventi, le idee da condividere, le iniziative e i progetti di vario genere anche se diminuiscono gli alunni e i volontari. Non diminuiscono le tasse e i balzelli, aumenta l’Irpef comunale ma diminuiscono gli orari dei servizi comunali, i progetti e i consulenti esterni/collaboratori sono tanti e vanno pagati.
Applicando alcuni parametri, la legge del maggio 2022 concedeva la facoltà agli amministratori di aumentarsi l’indennità mensile del 45% nel 2022, del 68% nel 2023 e del 100% nel 2024 e molti l’hanno fatto. I nostri solerti amministratori, invece, hanno aumentato la loro indennità del 100% da maggio del 2022, con l’aumento di 900 euro al mese per il sindaco.
In consiglio comunale abbiamo chiesto le dimissioni del vicesindaco a seguito dell’assunzione di suo marito (che già lavorava in un altro comune) invece di fare un bando aperto al pubblico. E recentemente abbiamo espresso perplessità in merito all’opportunità che lo stesso vicesindaco, in qualità di responsabile del servizio, possa erogare soldi dei contribuenti all’associazione presieduta da suo figlio per iniziative che poco hanno a che vedere con i gessi di Giannino Castiglioni.
Marco Mauri e Nunzio Marcelli (“Vivere Lierna”)
Nessun commento:
Posta un commento