In chiesa alle 17 l'esibizione del coro diretto dal maestro Taccagni, in serata in sala consiliare l’incontro con Roberto Pozzi
La Corale Bilacus di Bellagio. |
Un altro fine settimana dedicato a San Giorgio. E altri due appuntamenti nel segno degli affreschi che fanno di questo edificio religioso un autentico gioiello. La data è quella di venerdì 5 gennaio, quando la parrocchia Sant’Antonio di Crebbio e l’assessorato alla Cultura del Comune di Mandello Lario proporranno proprio in San Giorgio (inizio alle ore 17) un concerto della Corale Bilacus di Bellagio diretta da Isidoro Taccagni.
Il repertorio comprende brani della tradizione orale di Bellagio, del canto folklorico e di ispirazione popolare dall’Italia e dal mondo, oltre a pagine di canto gregoriano.
Il coro si esibisce in Italia e all’estero, in rassegne e concerti: ha cantato per il Papa e per il presidente della Repubblica, in Francia, Svizzera, Polonia, Austria e nel 2007 ha rappresentato l’Italia a Chicago in occasione del centenario della Camera di commercio italo-americana. Bilacus significa “due laghi” ed è l’antico nome latino di Bellagio, il promontorio su cui sorge il paese e che divide il Lago di Como in due rami.
Prima e dopo il concerto della corale all’esterno della chiesa si potranno acquistare le calze e i sacchi della Befana confezionati artigianalmente dagli “Amici di San Giorgio”, sempre con ricavato destinato al restauro degli affreschi.
In serata (inizio alle ore 21) altro momento significativo rappresentato dalla presentazione in sala consiliare, in piazza Leonardo da Vinci, del libro Il Vangelo secondo San Giorgio a Mandello del Lario di Roberto Pozzi. La presentazione sarà arricchita dalla proiezione di immagini degli affreschi.
L’autore riferisce che il libro è stato scritto per offrire una chiave di lettura per comprendere il significato degli affreschi stessi. “La lettura proposta - spiega Doriana Pachera, assessore alla Cultura - va ben oltre l’interpretazione di una rappresentazione il cui scopo era quello di intimorire i fedeli, perché il significato dell’intero ciclo ci racconta il messaggio cristiano presente nei Vangeli. Da qui il titolo del libro. E il messaggio divenuto opera d’arte si fa universale e rende presente l’agire di Cristo nella storia umana, invitando ogni uomo ad assumere le proprie responsabilità per costruire una nuova storia che sfocerà o verrà trasformata in quella che nel linguaggio di Gesù viene chiamato il Regno di Dio”.
Due sono i riquadri che accentuano questa dimensione sociale del messaggio. Il primo è la rappresentazione delle opere di misericordia, il secondo l’albero del male su cui sono infilzati coloro che nella vita non hanno svolto un ruolo positivo nella società e che vengono identificati come i falsi politici, i falsi professionisti e i falsi artigiani.
Nel libro, corredato da una ricca documentazione fotografica a cura di Michele Gala, sono presenti approfondimenti su alcuni elementi del ciclo pittorico ad opera di Francesco Betti.
Il volume viene donato a tutti coloro che effettueranno una donazione di almeno 50 euro e potrà essere acquistato anche al termine del concerto di venerdì pomeriggio oppure in sala consiliare al termine della presentazione. La serata del 5 gennaio si concluderà con una dolce sorpresa e un brindisi.
Per effettuare donazioni si può accedere al link https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/restaur-sangiorgio-mandello. Un’altra possibilità è rappresentata dal bonifico bancario (IBAN IT32T0306909606100000047402 - Causale: SANGIORGIO23).
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