Riccardo Fasoli, dal 2015 sindaco di Mandello Lario.
(C.Bott.) Oggi arriva in Consiglio dei ministri la bozza di decreto che potrebbe riguardare i sindaci dei Comuni con una popolazione compresa tra i 5.000 e i 15.000 abitanti, che potranno candidarsi per un terzo consecutivo mandato, mentre ora vige il limite di due mandati. Il provvedimento modifica l’articolo 51 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, eliminando inoltre i limiti - ora di tre mandati consecutivi - per i sindaci dei Comuni fino a 5mila abitanti.
In caso di approvazione il provvedimento interesserebbe da vicino Mandello Lario, il cui sindaco - eletto per la prima volta nel 2015 e confermato alle amministrative del settembre 2020 alla guida della lista “Il paese di tutti” - è appunto al suo secondo mandato consecutivo. Riccardo Fasoli potrebbe insomma ricandidarsi per la carica di primo cittadino.
“Vedremo cosa accadrà - dice l’attuale sindaco di Mandello - anche perché al momento non ho ancora valutato questa opportunità. Con il gruppo del “Paese di tutti” vorremmo infatti trovare nuove leve per far crescere la nostra Mandello e poi sono dell’avviso che un’amministrazione pubblica non debba essere troppo personificata”.
Va detto che nel 2020 si era votato come detto a settembre e non in maggio, come inizialmente previsto, causa la pandemia di Covid-19 e di conseguenza le prossime elezioni comunali si terranno anche a Mandello nella primavera 2026 e non l’anno prossimo.
Tempo per decidere, dunque, ce n’è. “Considerato che Mandello tornerà alle urne nel 2026 e non nel 2025 - conferma Riccardo Fasoli - abbiamo davanti più di due anni per decidere il da farsi. Nel frattempo vogliamo concentrarci sui confronti già programmati da qui a marzo con i residenti nelle frazioni e in generale con la cittadinanza mandellese”.
A questo riguardo il primo appuntamento è alle porte. Si terrà infatti con i cittadini di Luzzeno lunedì 22 gennaio alle ore 21 presso la sede del Gal. “Sindaco, assessori e consiglieri comunali - tiene a sottolineare Fasoli - saranno presenti per ascoltare, rispondere e informare”. “E proprio questi incontri - aggiunge il primo cittadino - potrebbero essere l’occasione per coinvolgere potenziali nuovi pubblici amministratori”.
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