Era il socio più alto in grado del Gruppo alpini. Stamattina alle 11 messa di suffragio nella chiesa parrocchiale del “Sacro Cuore”
Carlo Cameroni (1935-2022) |
(C.Bott.) E’ passato un anno dal giorno della sua scomparsa, ma nessuno ha dimenticato. Non i suoi familiari, non le “sue” penne nere. Carlo Cameroni, classe 1935, del Gruppo alpini di Mandello Lario era il socio più alto in grado.
Originario di Abbadia Lariana, aveva frequentato il corso ufficiali e prestato servizio in caserme del Friuli, dell’Alto Adige, del Piemonte e della Valle d’Aosta. Fu richiamato tre volte (l’ultima nel 1970 ad Aosta, dove gli vennero conferiti i gradi di maggiore) e visse in prima persona molteplici situazioni a partire da metà anni Cinquanta fino appunto alla soglia degli anni Settanta.
Il 27 aprile 1968 è la data delle sue nozze con Carmen Panizzi, originaria di Monza. Carlo Cameroni era conosciuto e stimato in paese non soltanto per essere stato a lungo membro attivo del Gruppo Ana ma anche per il suo impegno nel volontariato. Fu infatti segretario del Gruppo volontari assistenza agli anziani e un supporto prezioso per gli ospiti della casa di riposo.
Il 3 dicembre dello scorso anno Carlo Cameroni è “andato avanti”, per usare un’espressione particolarmente cara proprio agli alpini. E questa mattina alle 11 una messa in suo suffragio verrà celebrata nella chiesa parrocchiale del “Sacro Cuore”.
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