Mandello Lario. “Santa Giovanna Antida”, gli alunni della primaria “intervistano” i personaggi biblici

Veglia natalizia ieri sera nella chiesa arcipretale di San Lorenzo. Un presepe vivente dove antico, sacro e moderno si sono fusi in un unico "abbraccio" aspettando la nascita di Gesù

 

Alunni della scuola primaria dell’Istituto “Santa Giovanna Antida” di Mandello Lario protagonisti ieri sera di una veglia natalizia nella chiesa arcipretale di San Lorenzo. Un presepe vivente dove antico, sacro e moderno si sono fusi in un unico "abbraccio" nell’attesa che il desiderio di salvezza si compia.

Nella rappresentazione i bambini, osservando le bellezze del Creato (il sole, il mare, il cielo) ma anche guardando alla famiglia, all’amicizia e alla scuola si accorgono che non tutto intorno a loro è buono e bello e si chiedono perché gli uomini non vivano più come fratelli. In cerca di risposte e di consigli per prepararsi ad accogliere il salvatore atteso, giovani giornalisti, ripercorrendo le tappe della nascita di Gesù, intervistano i personaggi biblici dell’Avvento, mentre le voci-guida scandiscono i momenti salienti della vicenda.

La mangiatoia rimane vuota in attesa che la venuta del Bambino indichi la strada per non perdere la meta e offra a tutti la possibilità di ritrovarsi nelle braccia del Padre. Perché il Natale rafforzi nelle famiglie la gioia della presenza di Gesù, la pace e l’amore.

Momenti musicali e canori interpretati dai bambini e diretti dai maestri Michele Santomassimo e Alessandra Tonelli hanno allietato la serata.

L’evento è piacevolmente terminato presso la sala “don Renzo Beretta” dell’oratorio con panettone e brindisi preparati dal Gruppo alpini di Mandello. “Un ringraziamento - dicono i promotori della veglia natalizia - a tutti coloro i quali hanno voluto condividere con noi la lieta serata”.