(C.Bott.) Messaggi di speranza e di fratellanza, inviti a guardare all’essenziale e a ritrovare il senso autentico di questa festa e personaggi manzoniani e di film d’animazione hanno scandito ieri sera le ore che hanno accompagnato i mandellesi incontro al Natale.
La tradizione della sfilata della vigilia si è rinnovata anche quest’anno, richiamando grandi e piccoli nelle strade del paese e accompagnando carri e gruppi fino alla zona lago, per l’ultimo atto rappresentato in piazza Mercato dalla distribuzione di panettone, vin brulé e thè caldo da parte degli alpini e con la musica a rendere ancora più allegra e spensierata l’attesa della mezzanotte.
Ad aprire la sfilata, partita dal viale della Costituzione, il corpo musicale mandellese, i Magi a cavallo e Babbo Natale. Poi, uno dopo l’altro, i carri delle associazioni, delle scuole, degli Oratori e dei privati cittadini hanno saputo "conquistare" il consenso e gli applausi del pubblico e stupire i più piccoli, confermando una volta di più che a Mandello Lario Natale senza la sfilata del 24 dicembre… non è Natale!
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