I bimbi della struttura dell’istituto “Santa Giovanna Antida” coinvolti in proposte educative pensate e progettate per coinvolgere anche le famiglie
Avvento è tempo di attesa, di incontri. E di scambio di doni, che rappresentano l’essenza della reciprocità. E’ tempo di creatività, perché il Natale dovrebbe essere associato a un senso di rinnovato stupore. Lo stupore tiene vivi e curiosi i bambini, che a piccoli passi imparano a gustare appunto il sapore del tempo dell’attesa.
Ecco allora prendere forma all’istituto scolastico “Santa Giovanna Antida” di Mandello Lario l’idea delle educatrici dell’asilo nido “Minimondo” di promuovere il sentimento della condivisione attraverso proposte educative pensate e progettate per coinvolgere i bambini e le loro famiglie.
Un progetto che fin da inizio dicembre ha portato i bimbi a preparare tanti lavoretti per addobbare la struttura, ad andare a spasso sulle renne vestiti da Babbo Natale, a recarsi al supermercato per acquistare gli ingredienti indispensabili per preparare buonissimi biscotti fino agli ultimi appuntamenti di questa settimana: ieri la colazione di Natale in pigiama e la semplice quanto apprezzata festa di oggi pomeriggio, momento prezioso per lo scambio degli auguri.
Natale al nido è però anche un libro dell’attesa personalizzato per ogni bambino e da condividere con le famiglie, è la lettura quotidiana di filastrocche e storie, sono i canti e le musiche natalizie, sono vari laboratori e le uscite sul territorio. Il tutto finalizzato a rendere ancora più bello questo tempo trascorso insieme.
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