Lierna. Un presepe sul sagrato di San Michele e a Sornico le sculture in legno di “Giorso”

Un presepe e una mostra di sculture in legno per accompagnare i liernesi incontro al Natale. Il presepe è allestito sul sagrato della chiesa di San Michele e visitarlo è anche l’occasione per percorrere le caratteristiche vie della frazione di Sornico addobbate in vista delle festività.

La proposta si arricchisce quest’anno, come detto, con la mostra di Giorgio Panizza, in arte “Giorso”, liernese, imprenditore informatico con la passione per le sculture in legno. La mostra sarà allestita nella cantina dell’Attilio, presso la casa vacanze “La Corte della Carla”, in via San Michele 11, location tipica che ben si adatta a ospitare la rassegna espositiva.

L’inaugurazione è prevista per giovedì 7 dicembre, ricorrenza patronale  di Sant’Ambrogio, alle 14.30. Dopodiché la mostra rimarrà aperta nel mese di dicembre nei giorni 7, 8, 9, 10, 16, 17, 23, 24, 26, 30 e 31, oltre che il 6 e 7 gennaio, e potrà essere visitata dalle 14.30 alle 17.

La mostra, che può contare sul patrocinio della Pro loco di Lierna, del Gruppo alpini e dell’Associazione culturale “Giannino Castiglioni”, nasce dalle “piccole spinte” di chi ha visto in Giorgio Panizza il crescere e l’evolversi di questa passione per la lavorazione del legno. Se all’inizio il suo approccio era soprattutto un modo per affrontare una sfida nella realizzazione di sculture e bassorilievi, con il passare del tempo ha assunto sempre più i connotati del desiderio di realizzare, creare e “raccontare”.

Giorgio Panizza, in arte "Giorso".

Ha lasciato sempre più spazio alle idee e alle sue ispirazioni a concretizzarsi verso la scultura per esprimere le proprie emozioni e non è un caso se nel tempo le sue opere si sono ampliate: in dimensioni, complessità e nell’intensità dei loro significati.

“Chi visiterà la mostra - spiega la curatrice, Chiara Tagliabue - avrà modo di osservare anche opere intime e profonde. Tutto ciò che Panizza ha realizzato dal 2015 a oggi era semplicemente nascosto e assopito. Gli incoraggiamenti e le giuste guide da parte dei maestri di questa arte, le tecniche e i trucchi appresi lo hanno aiutato a “liberarsi” per realizzare una varietà di sculture in legno che spaziano tra soggetti, ambientazioni, forme, essenze ed emozioni interiori”.