06 dicembre 2023

Innovazione e sostenibilità, “Icma” misura l’impatto ambientale di ogni singolo foglio di carta

L’azienda di Mandello Lario che trasforma la carta per il packaging delle aziende del lusso offre oggi una consulenza che serve a orientare l’acquisto consapevole


Un software misura l’impatto ambientale di ogni foglio di carta Icma. Un nuovo servizio utile ai clienti più attenti alle tematiche ambientali perché l’azienda che trasforma la carta per il packaging delle aziende del lusso offre oggi una consulenza che serve a orientare l’acquisto consapevole.

Questo percorso è reso possibile da un software che utilizza il metodo LCA - Life Cycle Assessment per valutare l’impatto ambientale di un prodotto durante il suo intero ciclo di vita. Di ogni foglio di carta vengono forniti numerosissimi dati relativi alle materie prime utilizzate, al loro trasporto e a ogni singolo step del processo necessario a arrivare al prodotto finito, compreso il lavoro dei vari macchinari e il loro consumo di energia e di acqua.

Elaborati tutti i dati, il software arriva a mostrare l’impatto ambientale declinato in diversi modi: dalla produzione di anidride carbonica all’effetto sul buco dell’ozono, fino all’acidificazione degli oceani. Il cliente ha così modo di capire come la carta scelta impatta a livello ambientale e di definire i target di riduzione dell’impatto attraverso azioni i cui risultati sono misurabili.

“Icma”, azienda B Corp dal 2020, grazie a questo software riesce a misurare le sue emissioni di scopo 1,2,3, ovvero quanto l’azienda impatta direttamente sull’ambiente e quanto indirettamente tramite i suoi fornitori.

Grazie ad esempio agli investimenti sul proprio impianto fotovoltaico (che copre il 61% del fabbisogno energetico di “Icma”), l’azienda è riuscita a ridurre le proprie emissioni di CO2 e il software ne misura l’impatto: si è avuto un risparmio di 49 tonnellate di CO2 equivalente nell’anno 2022, un risparmio che è salito a 100 tonnellate di CO2 equivalente nel 2023 grazie all’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico attivo da fine 2022.

“Icma” ha a disposizione così uno strumento per autovalutarsi e orientare al meglio le proprie scelte all’interno di un percorso di sostenibilità che da anni investe in politiche aziendali, di prodotto e di processo.

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