Si è tenuto lunedì 4 dicembre un nuovo incontro di presentazione di “Stop wasting food”, il progetto contro lo spreco alimentare “firmato” dal Centro di formazione professionale alberghiero di Casargo che sta girando per le scuole secondarie di primo grado del Lecchese con lo scopo di sensibilizzare i giovani su una tematica di grande attualità.
L’incontro, che si è tenuto all’Istituto comprensivo statale “Galileo Galilei” di Colico, ha rappresentato un’importante occasione per dare ulteriore impulso a un’iniziativa fortemente sostenuta e che dimostra l’impegno del Cfpa valsassinese nel combattere gli sprechi quotidiani, in un contesto in cui tutti i giorni si lavora con il cibo.
La tematica ha suscitato grande interesse negli studenti, che hanno partecipato all’incontro con entusiasmo e desiderio di comprendere come fare la differenza nel proprio quotidiano.
L’evento è stata anche l’occasione, per il Cfpa di Casargo, di dimostrare la propria qualità e capacità di formare giovani menti in maniera efficace, cosa sottolineata dallo stesso progetto “Stop wasting food”, nato proprio tra i banchi della scuola alberghiera.
Proprio la reputazione del Cfpa, insieme al costante interesse dei giovani studenti delle scuole medie, è stato il motivo che ha spinto il Centro di formazione professionale alberghiero di Casargo ad annunciare un ulteriore open day, che si terrà il 14 gennaio e che andrà ad aggiungersi a quelli precedentemente programmati. Un modo, questo, per consentire a tutti di scoprire da vicino la scuola, gli spazi e naturalmente l’ampia offerta formativa, che il prossimo anno comprenderà anche il nuovo corso di operatore agricolo, gestione dell’allevamento e casaro.
Francesco Maria Silverij, presidente del Cfpa, ha commentato con queste parole: “L’incontro di Colico rappresenta per noi un legame prezioso con il territorio, un modo per condividere i nostri valori, il nostro impegno e le iniziative che portiamo avanti. Condividere “Stop wasting food” con altre scuole, infatti, non è soltanto un gesto importante per combattere lo spreco alimentare ma anche il modo migliore per dimostrare il livello del Cfpa di Casargo”.
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