Adriana Pasut, Michele Zucchi e Leo Callone. Oggi a Mandello Lario la consegna delle benemerenze

Adriana Pasut (1924-2022)

 

Per Mandello Lario è il giorno della consegna delle civiche benemerenze “Grigna d’oro”, attribuite per il 2023 alla memoria di Adriana Pasut, a Michele Zucchi (100 anni compiuti lo scorso mese di marzo) e a “Leo” Callone, il “caimano del Lario”. La cerimonia si terrà questa sera in apertura di seduta del consiglio comunale, convocato per le 18.30.

Di seguito, le motivazioni che accompagnano le tre benemerenze:

Adriana Pasut

Adriana Pasut, classe 1924, aveva soltanto 19 anni quando nell’inverno 1943-44, mettendo a rischio la propria vita, sfidava i controlli e i rastrellamenti delle milizie fasciste e dei militari tedeschi per portare aiuto ai partigiani. Credeva profondamente nella libertà e nella giustizia. Si impegnava a testimoniare questi valori raccontando ai giovani l’esperienza, le paure, gli ideali e le speranze di chi aveva combattuto per la liberazione del nostro Paese. Adriana trovò la forza di perdonare i fascisti che uccisero suo fratello Domenico, perché “i partigiani non combatterono per spirito di vendetta, ma per ideali di libertà e di giustizia sociale”.

Michele Zucchi

 

Michele Zucchi

Classe 1923, è scampato nell’autunno del 1943 all’eccidio della Divisione “Acqui” a Cefalonia: il rifiuto di una resa ai tedeschi, i giorni di resistenza e la resa. Portato in Russia, si ritrovò prigioniero a fasi alterne prima dei tedeschi poi dei russi. Con grande lucidità e semplicità racconta alle giovani generazioni la sua storia, affinché la stessa non abbia a ripetersi. Esempio di resistenza e di attaccamento ai valori di libertà, giustizia e pace, è modello per tutta la comunità.

Leo Callone

Leardo Callone

Grande nuotatore in acque libere, primatista italiano per 25 anni della traversata della Manica. Da un grave lutto familiare ha trovato la forza di ricominciare, mettendo al servizio del prossimo le sue capacità natatorie. Grazie alle sue competizioni e alle sue vittorie ha contribuito alla realizzazione della parrocchia e della clinica di San Luis in Guatemala. Esempio di resilienza e altruismo che dà lustro al paese.