Mario Conti, Ragno della Grignetta. |
(C.Bott.) Da questa mattina alla “task force” già mobilitata dalla serata di martedì alla ricerca di Mario Conti, del quale ormai da più di tre giorni si sono perse le tracce dopo che il Ragno della Grignetta era uscito per una passeggiata dalla sua casa in località Mossini di Sondrio, si aggiungeranno altri volontari.
Verrà battuta ancora palmo a palmo in particolare la zona sopra Mossini, dove peraltro il bosco, che con il passare degli anni ha preso il posto dei terrazzamenti un tempo coltivati a vigneto, è folto e la vegetazione particolarmente intricata e incolta.
Dopo quello della Guardia di finanza alzatosi in volo nei giorni scorsi, la zona verrà “battuta” da un altro elicottero, che volando a bassa quota perlustrerà anche i canali che si trovano nelle vicinanze.
Nella giornata di ieri le ricerche si sono spostate verso Sant’Anna, sempre sopra Mossini, dopo che una persona del posto aveva segnalato di averlo forse visto martedì pomeriggio. Sempre ieri ai familiari di Conti erano giunte altre due segnalazioni, verificate poi con l’ausilio di videocamere ma rivelatesi purtroppo infondate.
“Le squadre impegnate nelle ricerche sono tante - spiega Katia, la figlia di “Mariolino” - e a loro si sono aggiunti già da un paio di giorni numerosi “maglioni rossi”. Altri saliranno in queste ore in Valtellina. Tutti stanno facendo l’impossibile, ma purtroppo finora le ricerche non hanno dato l’esito auspicato”. “La speranza è che il papà venga trovato al più presto - aggiunge - perché l’attesa sta devastando tutti”.
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