Mandello Lario, lo sport “re” per una notte. E Pietro Crea, 11 anni, è l’atleta dell’anno 2023

Pietro Crea, 11 anni, atleta dell'anno 2023.

(C.Bott.) Sul palco del “De André” tante belle promesse dello sport mandellese, ragazze e ragazzi che in varie discipline hanno ottenuto nell’arco della stagione agonistica eccellenti risultati. Sul palco del “De André”, con loro, anche alcuni atleti che a dispetto dell’età non più verde continuano comunque a mettersi in gioco e a segnalarsi per prestazioni davvero degne di nota.

Per Mandello Lario quella trascorsa è stata la notte dello sport, con la platea del teatro comunale che ha tributato applausi a scena aperta ai protagonisti dell’evento organizzato dall’assessorato allo Sport.

Una sessantina i giovani atleti premiati, a iniziare dai velisti della Lega navale mandellese per proseguire con la “pattuglia” della Canottieri Moto Guzzi, con la “squadra” della sezione Arcobaleno della Polisportiva Mandello e con i giovanissimi calciatori della Milan Academy. C’è stata gloria anche per il tennis, per l’atletica leggera e per i suoi bravissimi protagonisti, ieri sera al “De André”. Poi per le ragazze e i ragazzi dell’Istituto comprensivo “Alessandro Volta” e per Alice Marcelli, talento dell’arrampicata sportiva e autentica promessa dei Ragni di Lecco.

 

Con loro, lo si è detto, anche atleti  che l’età sembrano non sentirla. E’ il caso di Eros Cantoni e Claudio Fasoli, protagonisti sui campi di regata del canottaggio, di Sandro Gilardoni, che alle corse in montagna continua a dedicare tempo ed energie, e di Matteo Longhi, al quale la vela radiocomandata sta regalando bellissime soddisfazioni e prestigiosi risultati a livello internazionale.

Nella serata mandellese dedicata allo sport e ai suoi più promettenti interpreti c’è stato posto anche per le sempre sorprendenti performance del mentalista Davide Vicini, che ha intrattenuto (e stupito) il pubblico con numeri tanto originali quanto sbalorditivi. A portare adrenalina e una carica di prorompente energia ha pensato invece Francesco Garzelli, capace di passare da Elvis Presley a Damiano dei Måneskin ma anche di proporre un suo brano decisamente dolce e romantico.

Ciliegina sulla torta la proclamazione dell’atleta dell’anno. Il riconoscimento è stato assegnato per il 2023 a Pietro Crea, 11 anni, dallo scorso anno portacolori della Asd “Silvia Tremolada” di Monza, vincitore nel maggio di quest’anno dei campionati italiani giovanili di nuoto nella categoria Esordienti S5 sia nei 50 dorso sia nei 50 stile libero, in entrambe le specialità con il record nazionale, tra l’altro ritoccato proprio pochi giorni fa a Lodi.

“Sono felicissimo di questo riconoscimento - ha detto Pietro dopo aver ricevuto la coppa di “atleta dell’anno” dall’assessore allo Sport, Sergio Gatti, e la medaglia dal fiduciario del Coni Sergio Greppi - e a tutti voglio dire che con l’impegno e la volontà si riescono a ottenere bellissimi risultati”.