Mandello Lario. In San Giorgio il fascino di canti dal mondo, il Coro Aldeia "racconta" il Natale

Il Coro Aldeia sabato 25 novembre nella chiesa di San Giorgio.

(C.Bott.) Un’elevazione musicale in una chiesa di indubbio fascino. E le voci del Coro Aldeia a “raccontare” con il canto (e con la preghiera) il Natale nel mondo: dalla Russia alla Francia, dalla Germania all’Inghilterra passando per il Venezuela e senza dimenticare il nostro Paese.

Un’elevazione musicale che ieri pomeriggio ha dato ulteriore linfa al progetto di restauro degli affreschi che fanno di San Giorgio, in territorio del comune di Mandello Lario ma alla cui cura e tutela provvede la parrocchia di Crebbio, uno tra gli edifici religiosi più ammirati dell’intera provincia. Un momento di autentica “immersione” nella magìa del canto e dentro la musica, capace sempre di suscitare - come ha avuto modo di ricordare il parroco della comunità pastorale di Abbadia Lariana, don Fabio Molteni, introducendo il concerto - sentimenti belli.

Via allora all’esecuzione di brani di Duruflé, Pedrov, Rachmaninov, Rameau, Willcocks, Praetorius, Monks, Newton, Händel e dell’indimenticato maestro lecchese Francesco Sacchi, musicista di rara sensibilità. Un “viaggio” di sicuro fascino grazie alla bravura della formazione corale diretta da Emanuela Milani e all’efficace interpretazione di Elvia Cassanmagnago e Sonia Nava, voci soliste.

A un mese esatto dal Natale un “assaggio” di festività, suggellato dal bis che il Coro Aldeia ha concesso a conclusione dell’elevazione musicale proponendo Stille Nacht, come noto uno tra i più popolari canti di ispirazione natalizia.

A dare un tocco di dolcezza al pomeriggio hanno pensato gli “Amici di San Giorgio”, che in collaborazione con il Gruppo alpini di Mandello hanno offerto torte, biscotti, thè caldo e vin brulé.