(C.Bott.) A Mandello Lario il progetto doposcuola denominato “Io speriamo che me la cavo” è ripartito dopo la pausa estiva martedì 7 novembre presso i locali dell’Oratorio “Sacro Cuore”.
Il nome del progetto riprende il titolo del libro in cui sono riportati sessanta temi di bambini napoletani trascritti dal loro maestro Marcello D’Orta (il libro era poi diventato un film interpretato da Paolo Villaggio).
A condurre l’attività sono insegnanti in pensione e non soltanto, che come volontari seguiranno gli alunni della scuola primaria “Sandro Pertini” e della secondaria di primo grado “Alessandro Volta” che necessitano di essere supportati nello svolgimento dei compiti e nella preparazione delle lezioni.
Gli alunni bisognosi di tale sostegno sono stati segnalati dalle loro insegnanti su richiesta dell’assessorato comunale all’Istruzione.
Il numero di bambini e ragazzi che necessitano di tale supporto è abbastanza consistente e a questo proposito si auspica che altre persone siano disponibili a prestare il loro aiuto. Al riguardo, per avere informazioni più dettagliate si può telefonare al 349-35.98.998.
I giorni stabiliti sono il martedì e il giovedì, dalle 15 alle 17, quando l’oratorio è aperto. Così, una volta terminati i compiti, i bambini possono fermarsi a giocare.
Si ricorda che sempre in oratorio per minori dai 6 ai 17 anni è operativo, dal lunedì al venerdì, il progetto “Pitstop”, iniziativa educativa di gruppo che il Comune di Mandello ha ideato per integrare il servizio di assistenza educativa e scolastica. Il progetto è sostenuto interamente dall’amministrazione comunale.
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