Il municipio di Mandello Lario in queste sere si illumina di rosa. L’assessorato comunale alle Pari opportunità ha scelto infatti di sostenere la campagna “Nastro rosa” dell’Airc contro il cancro al seno, il tumore più diffuso tra le donne.
Da oggi, primo giorno di ottobre, e per tutto il mese tutti sono chiamati a mobilitarsi con l’obiettivo di far sì che la ricerca possa avvicinarsi sempre più alla cura efficace delle forme più aggressive appunto di tumore al seno. L’invito è a indossare il nastro rosa divenuto negli anni il simbolo della prevenzione e della ricerca e quello dell’Airc è diverso dagli altri: è infatti incompleto, proprio come l’obiettivo che non è ancora pienamente raggiunto.
I progressi della ricerca per la prevenzione e la cura del tumore al seno hanno portato all’88% la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi, ma ogni anno soltanto in Italia 55.700 donne si ammalano e oltre 12.000 muoiono a causa delle forme più difficili da curare. Tra queste vi sono in particolare il tumore al seno triplo negativo, che colpisce anche in giovane età, e tutti i carcinomi mammari quando compaiono le metastasi.
La “Fondazione Airc” nel 2023 ha destinato oltre 14 milioni e mezzo di euro a 139 progetti di ricerca sul tumore al seno in corso nei laboratori di istituti, ospedali e università in tutta Italia.
L’immagine scelta per la campagna “Nastro rosa Airc 2023” riassume in un gesto il messaggio di vicinanza rivolto a tutte le donne che hanno ricevuto una diagnosi: l’abbraccio del ricercatore Emilio Bria a una sua paziente.
L’invito è dunque a indossare le spillette con il nastro rosa incompleto distribuite per tutto ottobre in numerose farmacie e in alcuni esercizi commerciali in cambio di un contributo di 2 euro.
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