In occasione dell’evento “Degustando Dervio” che ha visto per due giorni le storiche cantine del paese e quelle di Corenno Plinio aprirsi il penultimo sabato di ottobre alla degustazione di vini rappresentativi delle varie regioni italiane e a cui ha partecipato “El Cantinun de la Cuperativa”, che fa parte dello Spazio cultura “Coop Dervio” di via Greppi, sede dell’Associazione musiculturale “ImmaginArti” e del coro femminile “CorolLario”, è stata inaugurata la mostra del fotografo Enrico Bernasconi dal titolo “Superfici trovate”. La rassegna rimarrà allestita fino a domenica 5 novembre.
Folgorato negli anni Settanta dai lavori del fotografo austriaco Ernst Haas e del marchigiano Mario Giacomelli, che hanno aperto nuove prospettive al linguaggio fotografico, Enrico Bernasconi ha iniziato una ricerca personale che lo ha portato, come acutamente sottolineato da Simona Bartolena, storica e critica d’arte, a trasformare semplici superfici o particolari di foglie, tronchi, cortecce, muri, oggetti e materiali i più disparati in “eleganti astrazioni che suggeriscono sensazioni cromatiche, visive e percettive che ben poco hanno a che fare con la loro identità originaria. Superfici trasformate in altro da sé, strappate all’anonimato, talvolta anche all’inestetismo e al degrado e restituite a nuova vita, nobilitate in composizioni sapienti che paiono costruite ad arte e che invece, incredibile a dirsi, sono “semplicemente” istantanee fotografiche”.
Questi gli orari di apertura, nello Spazio cultura di via Greppi a Dervio, della mostra: mercoledì 1° novembre dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, venerdì 3 dalle 17 alle 19, sabato 4 e domenica 5 dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
Per informazioni l’indirizzo e-mail è info.immaginarti@gmail.com, il recapito telefonico il 339-73.37.772 (Marco).
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