“Mondo Equo” e il conflitto in Israele: “Uniamo le nostre voci a quelle di chi chiede la pace”

La Cooperativa “Mondo Equo” di Lecco, unitamente all’Associazione Equosolidale, esprime angoscia e preoccupazione per l’acuirsi del conflitto israelo-palestinese e per l’escalation di violenza che interessa quell’area mediorientale. Lo fa con una nota in cui si legge: “I civili stanno pagando un prezzo altissimo, da entrambe le parti. Riceviamo in questi giorni informazioni dalle realtà di commercio equo e solidale e in generale di solidarietà internazionale che si sono sviluppate negli anni in quei territori. La preoccupazione è alta e la difesa della popolazione è pressoché impossibile. Nella Striscia di Gaza mancano acqua, corrente, cibo, medicine e assistenza”.

“Vogliamo unire la nostra voce - si afferma sempre nel comunicato - a quella di chi chiede la pace e per questo ci facciamo portavoce di “Altromercato”, centrale di importazione commercio equo e solidale, che ha aderito all’appello promosso dalla Rete italiana pace e disarmo di cui la nostra organizzazione fa parte. Per prendere visione dell'appello si può accedere al link https://retepacedisarmo.org/2023/israele-palestina-fermiamo-la-violenza-riprendiamo-per-mano-la-pace/. Invitiamo tutti a leggerlo e a diffonderlo per amplificare ancora di più la voce che chiede di fermare le violenze e di salvaguardare la popolazione civile palestinese e israeliana”.