Il medico mandellese: “E’ fondamentale correggere i nostri stili di vita: innanzitutto combattere il sovrappeso e l’adiposità viscerale che si correlano a una maggiore attivazione estrogenica”
Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, che costituisce oltre il 12 per cento dei nuovi casi di cancro in un anno nel mondo. Come ogni anno tornano le iniziative di divulgazione e sensibilizzazione al problema organizzate dalle aziende sanitarie locali nel segno dell’“Ottobre rosa”. Di prevenzione e di lotta al cancro della mammella si parlerà nella puntata di oggi, martedì 24 ottobre, di “Angoli”, il salotto televisivo di Dolores Longhi in onda a partire dalle ore 19 su Espansione TV (canale 14 del digitale terrestre).
Nella trasmissione si affronterà in particolare il tema della prevenzione a tavola e degli stili di vita. Ospite della puntata il dottor Marco Missaglia, medico di Mandello Lario specialista in Scienza dell’alimentazione e in endocrinologia sperimentale.
La prevenzione è assurta a un ruolo insostituibile nella lotta a questo tumore. “La diagnosi precoce attraverso la campagna di screening - afferma il medico - ci permette di individuare sul nascere situazioni che potrebbero evolvere in quadri clinici complessi. E il ricorso in alcuni casi particolari alla ricerca delle mutazioni genetiche sta aiutando ad agire con tempestività. Fondamentale è però correggere i nostri stili di vita: innanzitutto combattere il sovrappeso e l’adiposità viscerale che si correlano a una maggiore attivazione estrogenica. Importante, poi, contrastare il più possibile la sedentarietà, riconosciuta come fattore predisponente il cancro mammario”.
Il dottor Marco Missaglia con Dolores Longhi, conduttrice di "Angoli". |
“A tavola inoltre - continua lo specialista mandellese - cercare di limitare i cibi troppo raffinati con farine di tipo 00 che determinano un costante innalzamento dell’insulina, fattore di rischio riconosciuto. Preferire i cereali integrali e alimenti ricchi di vitamina B1 quali i legumi e la frutta secca, ma anche la carne di maiale con taglio magro come la lonza, il lievito e ancora i cereali integrali come pane, pasta e riso. Negli alimenti integrali oltre alla verdura e ai frutti troviamo la quantità di fibra necessaria per la salute del microbiota intestinale, importantissimo per la salute del nostro intestino e in genere di tutto l’organismo”.
“Da recenti studi clinici - continua Missaglia - emerge come la presenza di disbiosi intestinale sia presente nel 40 per cento dei casi di tumore della mammella, in particolare nelle pazienti sotto i 50 anni. Importante quindi, oltre all’alimentazione con ridotto apporto di cibi ad alto indice glicemico, anche contrastare come detto la sedentarietà e garantirsi una costante regolarità, magari utilizzando probiotici e cibi ad azione prebiotica come i cereali integrali”.
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