Festa della vita, pomeriggio gioioso a Mandello Lario. Per bimbi e adulti giochi e spazi di condivisione

(C.Bott.) Un pomeriggio gioioso, da trascorrere serenamente e in letizia. Un pomeriggio di svago e di giochi, con adulti e bambini a condividere relazioni e spazi affettivi. Era quanto auspicavano i promotori della Festa della vita che si è tenuta a Mandello Lario. E così è stato.

In tanti, domenica scorsa nella veranda del “Sacro Cuore”, hanno risposto all’appello del Centro di aiuto alla vita. C’erano i bimbi, come detto, c’era una piccolina nata soltanto due mesi fa. C’era una ragazza che le volontarie del Cav hanno visto nascere e crescere e che oggi è studentessa universitaria. E c’erano parecchie mamme, molte delle quali hanno voluto dare un segno tangibile della loro partecipazione portando squisite torte e dolci preparati seguendo le ricette tipiche dei loro Paesi di provenienza e serviti durante la ricca merenda.

C’era anche Emma Berti, alla Festa della vita. Lei che il prossimo 6 dicembre taglierà il traguardo dei 99 anni, oltre trenta dei quali dedicati da volontaria proprio al Cav, spendendosi disinteressatamente per gli altri e assicurando sostegno (e sorrisi) a chiunque si affidasse al suo aiuto o semplicemente ricorresse a lei per un consiglio.

Insomma una riuscitissima festa sotto ogni punto di vista conclusa al “Sacro Cuore”, parrocchia dove il Centro di aiuto alla vita ha sede da sempre, con la messa celebrata dal parroco della comunità pastorale di Abbadia Lariana, don Fabio Molteni, preceduta dalla recita del rosario della vita e accompagnata dal ricordo dei soci del Cav scomparsi nel corso degli anni.