E’ accaduto a un automobilista ligure che dopo aver versato la somma richiesta riceve sul cellulare un messaggio inequivocabile: “Ti ho truffato. Non esiste nessuna assicurazione”. La Polizia locale: “Prestate massima attenzione e fate sempre tutti i controlli del caso”
Automobilisti attenti! Per poter circolare, si sa, l’assicurazione è obbligatoria e la polizza, come noto, può essere versata anche online, ma la truffa potrebbe essere dietro l’angolo.
Ne sa qualcosa l’automobilista ligure che pochi giorni fa si è visto contestare da una pattuglia della Polizia locale di Mandello Lario la mancata copertura assicurativa della propria vettura, segnalata dalla lettura della sua targa da parte di una delle telecamere posizionate lungo la Provinciale 72 e appunto in grado di individuare i veicoli privi di revisione o per l’appunto di assicurazione.
Due agenti della Polizia locale, l’assistente scelto Luca Boscolo e l’agente Laura Marinangeli, scoprivano che l’ignaro utente, in buona fede, a seguito della ricezione di un messaggio ricevuto tramite Whatsapp con indicato un codice a barre e le indicazioni per effettuare il pagamento e l’immediato versamento in contanti tramite servizio tabaccheria, era stato invece raggirato. E truffato.
Gli agenti, infatti, verificavano sul posto che il numero di telefono Whatsapp della compagnia, che sembrava essere un numero “ufficiale”, era in realtà gestito da persone del tutto estranee all’Assicurazione e che il suddetto contatto Whatsapp riconduceva a un sito di incontri “proibiti”.
Gli operatori di Polizia locale hanno tentato di ricontattare telefonicamente il numero Whatsapp, ma dietro un “disco” che utilizzava il nome della compagnia assicuratrice rispondeva un operatore che si identificava con un nominativo indecifrabile, salvo poi riagganciare la telefonata nel giro di pochi secondi. A quel punto l’automobilista si vedeva ricevere sul proprio cellulare un messaggio dal medesimo mittente Whatsapp con riportato testualmente “Ti ho truffato. Non esiste alcuna assicurazione. Paga la multa”.
Del caso, che gli agenti segnaleranno anche all’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni, si occuperà ora la Polizia postale. L’invito da parte della Polizia locale di Mandello Lario, rivolto a tutti gli automobilisti, è di “stare in guardia”, di prestare massima attenzione se si pensa di fare una polizza online e di accedere esclusivamente al sito ufficiale della compagnia assicurativa con la quale si intende eventualmente stipularla, oltre a effettuare tutti i controlli del caso e a farsi inviare gli estremi della proposta prima di confermare l’adesione e di provvedere al pagamento.
Altri inviti: assolutamente diffidare da richieste di pagamento via Whatsapp come accaduto nel caso ora raccontato. Si faccia inoltre attenzione a quei siti di compagnie assicurative che riproducono o richiamano compagnie realmente esistenti ma con le quali in realtà non hanno nulla a che fare.
Va detto che l’automobilista ligure, pur nella sfortunata e oltremodo spiacevole circostanza, non ha mancato di ringraziare gli agenti Boscolo e Marinangeli per la professionalità dimostrata nella gestione del caso.
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