Dario Mainetti raddoppia. A Milano fino al 31 ottobre con una "personale" e una collettiva

Il fotografo mandellese espone alla “Photo Gallery - Art Studio Pedrazzini” e alla “Lattuada Gallery - Il Diaframma”  in due mostre incluse nel “Milano Photo Festival”

(C.Bott.) Classe 1959, mandellese, fotografo professionista dal 1991, è esperto in fotografia digitale e ritrattistica editoriale. Lo scorso mese di marzo ha partecipato al “MIA - Milan Image Art Photo Fair”, una tra le più importanti fiere italiane dedicate alla fotografia allestita a Milano presso il “Superstudio MAXI” in via Moncucco, dove aveva esposto una serie di scatti dedicati al progetto “Ladakh Festival invernali”.

Ora Dario Mainetti è nuovamente nel capoluogo lombardo per due mostre incluse nel “Milano Photo Festival”: una "personale" e una collettiva. La "personale" è allestita alla “Photo Gallery - Art Studio Pedrazzini” in via Achille Zezon dallo scorso 15 settembre al  31 ottobre. “Novae deae” il titolo della rassegna, che parte dalla constatazione secondo cui il divino, nella sua forma più classica, esercita sempre un grande fascino intellettuale, artistico ed estetico. Ecco allora in mostra una serie di immagini che Mainetti dedica a echi classicistici, reinterpretando in chiave contemporanea il ruolo e la rappresentazione di moderne dee.

Sempre fino al 31 ottobre (con vernissage oggi pomeriggio alle 18) alla “Lattuada Gallery - Il Diaframma” al civico 15 di via Senato ecco invece la collettiva “Connessioni naturali”. Con Dario Mainetti espongono Melissa Marcello e Ingrid Strain.

“Si tratta di una mostra - spiega Mainetti - che riunisce il connubio donna-natura. Il femminile e il naturale sono un inno alla libertà, alla purezza e alla complessità da rispettare. Le armonie dell’una e dell’altra hanno una voce che viene rappresentata iconograficamente affinché sia ascoltata”.