(C.Bott.) Dalla Romania all’Italia, da Năsăud a Mandello Lario per continuare a coltivare quei vincoli di amicizia instaurati ormai molti anni fa e che si sono concretizzati nel corso del tempo in una serie di visite, iniziative e scambi culturali degni di nota.
Neppure un mese dopo la trasferta lariana della delegazione composta in prevalenza dai componenti del gruppo folcloristico “Ansamblul Folcloric Somesana”, sabato scorso provenienti dalla Romania sono atterrati all’aeroporto di Orio al Serio sei studenti - e con loro le insegnanti Corina Liana Burduhos e Sofia Harapascu - del National college “George Coșbuc”.
Domenica ad attenderli vi era la “tappa” in battello fino a Bellagio, ieri mattina l’incontro con alunni e docenti dell’Istituto comprensivo “Alessandro Volta” di Mandello (a dare loro il benvenuto è stato il dirigente scolastico Massimiliano Craia), primo atto del “progetto Erasmus” focalizzato in particolare sull’importanza di coltivare e promuovere significativi valori etici, con un occhio di riguardo anche nei confronti della tutela e della salvaguardia dell’ambiente.
Nel pomeriggio gli studenti rumeni sono stati ricevuti in sala consiliare dal sindaco Riccardo Fasoli, dalla giunta e dal presidente del Comitato gemellaggi, Osvaldo Castagna, mentre il programma odierno prevede un nuovo incontro alla media “Volta” prima della visita, programmata per il primo pomeriggio, alla torre di Maggiana.
Domani, come anche giovedì e venerdì, nuovo appuntamento… in classe e nel pomeriggio tappa a Varenna, mentre per giovedì il programma della delegazione rumena prevede la visita al museo storico della Moto Guzzi. Venerdì sarà la volta della città di Lecco, sabato il trasferimento a Bergamo, con visita alla città orobica prima della partenza per fare ritorno a Năsăud.
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