Corsa in montagna. “Molina-rifugio Elisa”, vincono Luca Del Pero (Sky Lario Runners) e Ilaria Bianchi

Resiste il record della competizione. Nella “Molina Double Trail” si impone la coppia formata da Ludovica Sala e Titta Benedetti

Luca Del Pero, vincitore della "Molina-rifugio Elisa" edizione 2023.

 

(C.Bott.) Era indicato tra i favoriti e non ha deluso le attese. Luca Del Pero, residente a Renate, portacolori della Sky Lario Runners, è il vincitore dell’edizione 2023 della “Molina-rifugio Elisa” di corsa in montagna che si è disputata oggi a Mandello Lario e che ha visto alla partenza 160 concorrenti.

Tutto, lungo gli otto chilometri e 200 metri del percorso, è andato nel migliore dei modi e una volta di più il Cai Grigne, chiamato a organizzare la manifestazione in collaborazione con la Polisportiva, ha centrato nel segno.

56 minuti 16 secondi e 94 il tempo fatto segnare dal vincitore (il record della manifestazione è detenuto da Nicola Golinelli, che lo stabilì nel 2011 correndo in 51’14”), che ha preceduto Daniel Antonioli del Team Pasturo (per lui 57’09”93) e Luca Lafranconi, liernese dell’Asd Falchi Lecco, al traguardo in un’ora 56” e 31.

Con il numero 1, seconda da sinistra, Ilaria Bianchi.

 

Le posizioni dalla quarta alla decima sono state occupate nell’ordine da Stefano Tavola (Osa Valmadrera), Marcello Nicoletti (Asd Falchi Lecco), Giovanni Malugani (C.A. Lizzoli), Francesco Canclini (Daini Carate), Marco Lafranconi (Asd Falchi Lecco), Lorenzo Passoni (Asd Falchi Lecco) e Stefano Del Lungo (Asd Falchi Lecco).

In campo femminile a imporsi per la sesta volta è stata Ilaria Bianchi, che della “Molina-rifugio Elisa” detiene tuttora il record, da lei stabilito dodici anni fa in un’ora 4 minuti e 35 secondi.

Quest’anno l’atleta comasca portacolori dell’Asd La Recastello Radici Group, terza lo scorso anno, ha fermato i cronometri sul tempo di un’ora 10 minuti e 39 secondi, precedendo Debora Benedetti del Team Pasturo (per lei 1h 13’03”) e la lecchese Sabrina Amato (Polisportiva Mandello Triathlon, 1h 21’51”), rispettivamente seconda e terza.

Le posizioni dalla quarta alla decima sono state occupate rispettivamente da Patrizia Pensa, Anna Fumgalli, Aurora Bosia, Vasilica Nastrut, Antonella Crucifero,  Alessandra D’Angeli e Sabrina Nigro.

Meno di mezz’ora dopo la partenza della “Molina-rifugio Elisa” - che quest’anno assegnava il 26.mo “Trofeo delle Grigne - Evangelista Ferrario (alla memoria)”, assegnato all'Asd Falchi Lecco - da piazza IV Novembre ha preso il via anche la “Molina Double Trail”, che prevedeva la formazione di coppie composte da un atleta disabile e da un partner. Diciannove in questo caso le coppie al via su un tragitto di 7 chilometri e mezzo, con il “progetto Arcobaleno” a scrivere un’altra pagina significativa del capitolo dedicato allo sport inteso come mezzo attraverso il quale mettere in luce la dignità e le abilità di tutti, coinvolgendo nella stessa competizione soggetti con e senza disabilità.

La vittoria è andata alla coppia formata da Ludovica Sala e Titta Benedetti della Polisportiva Mandello. Secondo posto per Lisa Guerrera e Meris Pelladoni, terzo per Chiara Anghileri e Linda Cassinelli, quarto per Alice Pietrella e Lucio Pietrella, della “Oltretutto 97”.

Uno speciale riconoscimento rappresentato dal “Trofeo Arcobaleno” era in palio per la coppia che avrebbe ottenuto il miglior risultato sommando i tempi della “Molina Double Trail” e del TGS Intrepid che a fine settembre, in occasione del Trail delle Grigne Sud, aveva visto una ventina di ragazzi disabili correre in coppia con un accompagnatore attraverso un percorso di 6 chilometri. Ad aggiudicarselo sono stati Francesco Salerno e Marco Bartesaghi della Polisportiva Sole.

Daniel Antonioli, secondo classificato.

I fratelli Luca e Marco Lafranconi.