(C.Bott.) Una sorta di museo storico itinerante, con vecchi modelli in bella mostra in una settantina di negozi e esercizi commerciali del paese. Anche per l’edizione 2023 del motoraduno internazionale a Mandello Lario le Guzzi si sono messe in vetrina.
Nato ufficialmente nel 2021 in occasione del centenario di fondazione della Casa dell’Aquila proprio allo scopo di dare a migliaia di appassionati centauri la possibilità di godere appunto di un museo diffuso, il progetto “La-Qui-La” ha visto quest’anno l’adesione di ben 68 tra negozi e esercizi pubblici, contro i 63 dello scorso anno.
“Utilizzando lo stesso stile grafico scaturito dalla matita di Paolo Vallara - spiega Silvia Nessi, assessore comunale al Turismo e al commercio - abbiamo predisposto una nuova e aggiornata mappa, già in distribuzione tramite le strutture ricettive del territorio, gli esercizi commerciali e l’Infopoint a lago. Si tratta di una cartina che riporta il percorso da seguire a piedi tra una vetrina e l’altra appunto in un ideale museo itinerante”.
La denominazione “La-Qui-La” è stata scelta per onorare il simbolo della Casa motociclistica e giocando con la lingua italiana e di ogni modello esposto sono indicati la data di immatricolazione e il nome del proprietario.
“Anche i negozi e i pubblici esercizi che non hanno adeguato spazio in vetrina per “ospitare” una motocicletta - aggiunge l’assessore - espongono una stampa o alcuni pezzi di moto, piuttosto che curiosi cimeli della Casa dell’Aquila. Il mio ringraziamento va dunque a tutti coloro i quali hanno collaborato per la realizzazione dell’itinerario e a tutti gli esercenti e agli operatori dell’ospitalità che hanno aderito con entusiasmo al progetto”.
“I commercianti in queste occasioni sono sempre fondamentali - osserva ancora Silvia Nessi - e voglio ringraziarli anche per l’impegno profuso nella vendita dei biglietti della lotteria organizzata in occasione del motoraduno. Il ricavato andrà a coprire i costi dell’organizzazione di questo grande evento che, mi preme ricordarlo, è totalmente gestito da volontari”.
Di seguito, la mappa con l'indicazione di tutti i negozi e dei pubblici esercizi che hanno aderito al progetto:
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