(C.Bott.) In occasione del “Milano photofestival 2023”, l’Istituto italiano di fotografia ospita in via Enrico Caviglia 3 la mostra collettiva “Roccia. Giù fino alle fondamenta” a cura del fotografo e docente Andrea Calvaruso. I fotografi fanno emergere con le loro immagini le sfaccettature del termine “roccia” inteso come elemento costitutivo della Terra, interpretando in modo intimo e personale una tematica ricca di sfumature.
Così dal 2 al 7 ottobre gli studenti del corso serale annuale di fotografia full proporranno una ricerca fotografica che spazia dal linguaggio narrativo a quello figurato, fino a raggiungere interpretazioni sospese dal gusto metafisico. L’esposizione proporrà una riflessione destinata a creare una forte connessione tra l’essenza umana e quella del nostro pianeta.
“La crosta terrestre su cui è fondata la nostra civiltà e che spesso distruggiamo - spiegano gli organizzatori della mostra - diventa specchio degli equilibri e delle sinergie naturali che coinvolgono ogni essere vivente”.
Tra i fotografi che metteranno in mostra loro opere vi è Cristian Locatelli, classe 1994 (compirà 29 anni il prossimo 24 novembre), domiciliato a Lierna. Sua è tra l’altro l’immagine di copertina della rassegna espositiva.
La mostra milanese potrà essere visitata da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. Ingresso libero.
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