Il mandellese Alessandro Sodano medaglia di bronzo ai Mondiali di vela classe Star disputati a Marina di Scarlino in provincia di Grosseto. Con Diego Negri, a bordo di “ITA8583” è stato preceduto soltanto dall’equipaggio tedesco Kohlhoff-Burzinsk e da quello elvetico-portoghese composto da Eckert e Melo.
La classe Star è una classe velica che ha più di 100 anni ed è come noto di fondamentale importanza per la Lega navale mandellese. Legati al mondo delle Star vi sono infatti alcuni tra i personaggi più importanti della storia della sezione a partire da Alfio Peraboni, capace di conquistare due medaglie di bronzo alle Olimpiadi di Mosca del 1980 e a quelle di Los Angeles del 1984 (in entrambi i casi in coppia con Giorgio “Dodo” Gorla), oltre al Mondiale vinto sempre nell’84 a Vilamoura dopo il bronzo iridato dell’80 a Rio de Janeiro.
Alessandro Sodano in questo campionato era partito con il piede sbagliato. Il portacolori della Lega navale doveva infatti comporre un altro equipaggio, così come Negri. “L’anno scorso avevo iniziato il campionato del mondo senza vele, questa volta senza il mio equipaggio - dice il velista - Sergio Lambertenghi ha avuto infatti un piccolo incidente al piede e il giorno prima delle regate iridate ha cancellato la sua partecipazione”.
Per il giovane Alessandro un’emozione ancora più grande. “Diego è arrivato all’ultimo minuto - spiega - ed ero così entusiasta di unirmi a lui e alla Star class per questo mio primo Mondiale. Per me le Star sono famiglia, le conosco da quando sono bambino e sono parte della mia storia personale”.
“A Scarlino in questi giorni c’erano in acqua quasi 100 barche - conclude - Mi sono confrontato con ex olimpionici e un livello altissimo di concorrenti: un’esperienza fantastica che si corona con una medaglia di bronzo davvero inaspettata. Grazie mille a Diego per avermi dato questa opportunità, grazie alla Lega navale di Mandello e a Lariovela”.
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