Resterà aperta sino a domenica 17 settembre la mostra “Giuseppe Mazzoleni - Pennelli alla ricerca della montagna di settembre” organizzata dall’associazione musiculturale “ImmaginArti” di Dervio e inaugurata presso lo “Spazio cultura” della Coop Dervio, sede operativa dell’associazione, qualche giorno prima dello spettacolo itinerante “Carlo Del Teglio - Verso il centenario della nascita tra profonde radici e abbagli terrestri”.
Due eventi di due artisti - Mazzoleni e Del Teglio - che, legati da una profonda amicizia, hanno percorso insieme un tratto della loro vita e condiviso speranze, progetti e tormenti.
L’inaugurazione della mostra del pittore e musicista lecchese “Peppino” Mazzoleni si è tenuta alla presenza dell’ultranovantenne artista ed è stata impreziosita dalla presentazione e dall’analisi delle sue opere da parte del critico letterario Giuseppe Leone e dalle performance del violista Roberto Mazzoni e del soprano Daniela De Francesco.
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Mazzoleni, visibilmente commosso, ha raccontato alcuni momenti della sua attività artistica, mettendo in risalto l’inscindibile rapporto esistente, nel suo approccio all’arte, tra pittura e musica.
Lo spettacolo dedicato al poeta premanese Del Teglio (1926-1988) ha invece visto in scena il Coro Nives di Premana diretto da Francesco Bussani, che ha raccolto l’eredità del maestro Francesco Sacchi, per oltre quarant’anni direttore del coro, scomparso nel 2016, il soprano Daniela De Francesco, la pianista Caterina Baruffaldi, l’attore Gianfranco Scotti, i narratori Giuseppe Leone e Roberto Zambonini e l’artista Marco Bartesaghi che, in tempo reale, lavora a un’opera ispirata ai contenuti dello spettacolo e che sarà possibile vedere ultimata alla fine delle cinque repliche programmate (la prossima è fissata per venerdì 6 ottobre a Olginate, presso l’ex Convento di Santa Maria la Vite).
Il progetto Del Teglio, organizzato dal Coro Nives in collaborazione con “ImmaginArti” e con il contributo della Fondazione comunitaria del Lecchese - Fondo sostegno Arti dal vivo, vuol essere una tappa di avvicinamento al centenario della nascita di Del Teglio e un’occasione per ricordare e valorizzare questo poeta, scrittore e giornalista, onde evitare il rischio che possa finire ingiustamente dimenticato. Ingiustamente perché Del Teglio ha pubblicato con editori come Cappelli, Guanda e Mondadori, ha ottenuto recensioni di poeti e scrittori come Giovanni Titta Rosa, Luciano Erba, Vittorio Sereni, Giuseppe Pontiggia, Alberico Sala, Luigi Santucci, Maria Luisa Spaziani e tanti altri, ha vinto premi e stretto legami fortissimi con artisti del nostro territorio come il maestro Francesco Sacchi, dalla cui amicizia sono nati alcuni canti corali entrati nel repertorio del coro premanese, o come lo stesso Peppino Mazzoleni che ha tradotto in musica la sua poesia “Montagna di settembre”.
La mostra può essere visitata come detto fino a domenica prossima presso lo Spazio cultura - Coop Dervio (entrata da Via Greppi, sotto la Coop) mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 18.30, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20.
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