La ricostruzione da parte di alcuni volontari dell’Associazione culturale “Giorgio Ripamonti” di Mandello Lario della fontana che in anni lontani si trovava all’inizio di via Cavour e che ora si può ammirare in quella stessa collocazione dopo l’inaugurazione avvenuta nei giorni del motoraduno internazionale “città della Moto Guzzi” e i commenti, positivi nella quasi totalità dei casi, che si sono accompagnati a quella installazione hanno suggerito a Giovanni “Gechi” Trincavelli le considerazioni che di seguito pubblichiamo:
Considerato l’interesse e visti i vari commenti suscitati dalla collocazione della fontana in via Cavour, pubblico un contributo tratto da un dizionario della lingua italiana. Di grande significato l’ultima frase che cita: “L’elemento che costituisce la sostanza stessa del loro essere è l’acqua”.
E’ appurato che dalla bocca della fontana di via Cavour esca… acqua. Ogni commento dovrebbe tener conto dell’importanza di questo dato, a meno che all’acqua si preferiscano il vino o la birra.
Per fontana s’intende una composizione architettonica o scultorea, o l’una e l’altra insieme, di mole più o meno importante, destinata a ricevere con mezzi artificiali o spontaneamente da sorgenti naturali dell’acqua e a distribuirla in vario modo sia in vista di uno scopo utilitario, quale è quello di fornire l’acqua che la popolazione possa attingere, o di funzionare, per la loro speciale destinazione, da abbeveratoio, lavatoio, eccetera, sia per una funzione estetica quale la decorazione di centri cittadini, piazze, giardini, parchi e ville.
Rispetto alla composizione, talvolta prevale in essa l’architettura, talvolta la scultura, e tutti i mezzi della decorazione recano nell’uno e nell’altro caso un vivace contributo; e ne sono spesso risultate le forme d’arte più libere e fantastiche. Non mancano anche gli esempi in cui l’architettura fa da sfondo a un’intera composizione scultorea, pervenendo talvolta a risultati pratici ed estetici fra i più originali ed espressivi. Ma le fontane possono anche trovare i loro mezzi di espressione nell’elemento che costituisce la sostanza stessa del loro essere: l’acqua, con gli innumerevoli effetti che può dare sotto forma di cascate, di getti, di zampilli.
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