Claudio Redaelli, novantuno anni tra giornalismo, politica e pubblica amministrazione

Claudio Redaelli

(C.Bott.) 21 settembre 1932 - 21 settembre 2023. E sono 91! Li festeggia oggi, Claudio Redaelli, con gli auguri di tutti, mondo della carta stampata lecchese in primis, proprio per lui.

Novantuno anni, un traguardo significativo raggiunto dopo tante tappe percorse inseguendo con tenacia e determinazione i propri ideali e con uno stile di vita inappuntabile.

Redaelli è stato l’artefice della bella avventura del Punto Stampa intrapresa e portata avanti nel ruolo di direttore responsabile della testata per oltre un trentennio in formato cartaceo e in seguito online. C’è stata poi la politica. E c’è stata la pubblica amministrazione, gli “altri” suoi mondi.

Dapprima consigliere comunale a Oggiono, poi per tre mandati tra i banchi del consiglio provinciale di Como, consigliere e vicepresidente dal ’63 all’81 dell’ospedale di Lecco, ha legato il suo nome anche all’editoria. Basti pensare alla trilogia L’Adda, il nostro fiume, dettagliata ricerca storica del territorio oggetto di tre volumi impreziositi dal materiale messo a disposizione da Pietro Pensa.

Sempre nel campo dell’editoria sono numerose le pubblicazioni date alle stampe dalla Cbrs, dalle Edizioni San Martino e dal Punto Stampa. Tra le ultime, i tre volumi Pietre di fede - Chiese e campanili della città di Lecco “firmati” da Angelo Sala.

Un’esistenza, la sua, fondata sugli ideali, si è detto. Una gran bella avventura, verrebbe da aggiungere, con l’entusiasmo e la lealtà a fare da filo conduttore.