In merito ai lavori sull’area ex campeggio, il gruppo politico e consiliare di “Casa Comune per Mandello democratica” invia la nota che di seguito pubblichiamo:
La questione del Tar riguarda un contenzioso tra il privato e il Comune di Mandello e non definisce tutta la vicenda urbanistica. “Casa Comune” con il Tar non c’entra nulla. E noi, come noto, abbiamo depositato un esposto in Procura.
Restano ancora aperte partite decisive: la competenza paesaggistica della Provincia su tutta la pratica urbanistica, come da loro lettera del giugno scorso. Non è andata in prescrizione la lettera, caro Fasoli! Resta aperta la procedura di sospensione dei lavori del Comune legata a doppio filo a quello che accerterà l’Autorità di bacino in merito all’occupazione dell’area demaniale da parte della costruzione. Occupazione che noi riteniamo avvenuta, come provato da accertamenti tecnici.
Sappia, Fasoli, che noi non resteremo fermi ad aspettare, ma stiamo già assumendo altre iniziative formali verso gli enti competenti.
Quindi la questione è tutt’altro che conclusa ed è fuorviante portare all’attenzione la decisione del Tar come pietra tombale della vicenda. Restano infatti ancora aperte tematiche pubbliche estremamente rilevanti.
Il gruppo politico e consiliare di “Casa Comune”
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