Svolse il servizio diaconale a Mandello, don Angelo Innocenti andrà con don Filippo in Mozambico

10 agosto 2015, l'allora diacono Angelo Innocenti a Mandello Lario il giorno della festa patronale di San Lorenzo con il vescovo Dante Lafranconi.

 

(C.Bott.) Don Angelo Innocenti sta per intraprendere il cammino di formazione in vista della partenza per il Mozambico come prete fidei donum. Affiancherà don Filippo Macchi, che fu vicario a Mandello Lario dal 2006 al 2012, nella parrocchia di Mirrote.

Anche il nome e il volto di don Angelo si legano a Mandello. In paese, infatti, aveva svolto per due anni il servizio diaconale, prima di essere consacrato sacerdote nel giugno 2016 in Duomo a Como.

La missionarietà, va detto, è da sempre la dimensione del ministero di don Angelo. Originario di Giussano ma cresciuto a Bregnano, nel Comasco, classe 1989, nell’ottobre 2015 nella sua prima omelìa tenuta nella chiesa arcipretale di San Lorenzo aveva spiegato di essere stato, subito dopo la sua ordinazione a diacono, per venti giorni in Bangladesh.

“E’ stata una bellissima esperienza - aveva detto - Laggiù ho visto una Chiesa giovane e ragazzi disposti a fare sacrifici, anche perché da loro spostarsi è problematico e il traffico particolarmente caotico”. “Nei villaggi e nelle scuole ho trovato grande accoglienza, ordine e disciplina - aveva aggiunto - così come ho apprezzato molto l’ospitalità di quella gente”.

L’estate scorsa, poi, don Angelo - che dopo la sua ordinazione sacerdotale era stato nominato vicario di Talamona, dove si trova tuttora - era stato in Africa da don Filippo Macchi.

La partenza di don Angelo Innocenti per il Mozambico non avverrà prima della primavera-estate del prossimo anno. Ad attendere il sacerdote vi è innanzitutto il corso proposto al Centro unitario missionario di Verona a tutti i fidei donum in partenza per il continente africano. Si tratta di un percorso di un mese incentrato sulle dinamiche sociali, spirituali, teologiche e liturgiche della Chiesa in Africa. Al termine è previsto un primo viaggio in Mozambico di alcune settimane anche per predisporre la documentazione necessaria a ottenere il visto annuale, dopodiché don Angelo vivrà un’esperienza a Lisbona ospite dei missionari comboniani, dove approfondirà lo studio della lingua portoghese.

“Sono felicissimo che don Angelo si sia reso disponibile a raggiungermi - ha commentato dal Mozambico don Filippo - E’ un bel segno di fiducia per il cammino di questa nostra Chiesa locale”.