A esibirsi in piazza Mercato nelle tre serate della kermesse saranno gli “Scramble & the Cats”, “MxRxGxA”, Alien Dee e la “Bandakadabra”
La "Bandakadabra" sarà sul palco mandellese del "Sonica festival" la sera del 2 settembre.
(C.Bott.) E’ tra gli eventi più attesi dell’estate mandellese e quest’anno si appresta a tagliare il traguardo della diciannovesima edizione. E’ il “Sonica festival”, che nel 2022 era ripartito dopo lo stop imposto dalla pandemia nei due anni precedenti e che anche quest’anno si prepara a richiamare il pubblico delle grandi occasioni con una kermesse dove saranno la musica e la cucina (ma non soltanto) a dominare la scena.
L’appuntamento è per giovedì 31 agosto, venerdì 1 e sabato 2 settembre, come sempre in piazza Mercato a Mandello Lario.
La musica, si è detto, sarà una delle “regine” del festival, che si aprirà appunto la sera di giovedì 31 con gli “Scramble & the Cats”. La band nasce nel 1992 con il nome “Scramble cats” e con il passare del tempo (e relativi cambi di formazione) diventa “Scramble & the cats”. A comporla sono Ivan Pensa (voce), Marco Bosisio (basso contrabbasso), Walter Ferrante (chitarra) e Simone Abatangelo (batteria).
La sera del 1° settembre sul palco di piazza Mercato salirà “MxRxGxA”, acronimo di Make Rap Great Again, il collettivo fondato nel 2018 da Gionni Gioielli, al secolo Matteo Prata, classe 1979.
Gioielli viene da un hip hop, quello della fine degli anni Novanta, che era underground non per vocazione ma per necessità. E’ per questo che, anche se l’ascoltatore medio di rapper come Noyz Narcos potrebbe non averlo mai sentito nominare i suoi idoli lo conoscono e lo stimano.
Ad aprire la serata sarà però Alien Dee, all’anagrafe Davide Di Paola, che da più di vent’anni porta in alto la bandiera del beatbox nazionale dividendosi tra insegnamento, progetti personali, grandi palchi e collaborazioni con i maggiori artisti della scena hip hop.
Alien Dee è stato il primo beatboxer italiano a rappresentare il nostro Paese alla convention mondiale di beatbox di Londra.
Sabato 2 settembre spazio ancora alla musica live con la “Bandakadabra”. Carlo Petrini, giornalista e fondatore di “Slow food”, ne ha parlato come di una “fanfara urbana”, calzante definizione per un gruppo che fa della città il suo sfondo ideale e della strada non soltanto lo scenario in cui esibirsi ma anche il luogo da cui trarre ispirazione. Fiati e percussioni, dunque una potente marching band capace di affrontare qualsiasi linguaggio musicale con una travolgente carica di energia.
Nata a Torino, la “Bandakadabra” vanta un’attività live che l’ha portata a esibirsi in tutta Europa e a guadagnarsi una crescente attenzione da parte degli appassionati. Dal Paleo Festival a Suoni delle Dolomiti, passando per Jazz sous les pommiers, il Premio Tenco, il Festival della mente e Musicultura, in pochi anni la “Banda” ha collezionato più di quattrocento repliche tra rassegne teatrali e musicali, festival di strada ed eventi privati, affermandosi come una realtà unica nel suo genere.
Significativo anche il livello degli artisti con i quali il gruppo ha diviso il palco: Vinicio Capossela, Arturo Brachetti, Malika Ayane, Willie Peyote e Samuel, cantautore e voce dei Subsonica.
Tutte e tre le serate musicali saranno a ingresso gratuito.
Si è detto poi della cucina, altro “ingrediente” fondamentale del “Sonica festival”. Il servizio ristorazione sarà attivo sempre in piazza Mercato tutte e tre le sere a partire dalle ore 19.
Sabato 2 settembre, nell’ambito della kermesse, dalle 10 alle 13 verrà proposto “Save the lake”, organizzato dall’associazione omonima con partenza dalla Lega navale, a Pramagno, e arrivo alla spiaggia della darsena Falck verranno ripulite le sponde dalla plastica e da ogni genere di rifiuto, spostandosi da una riva all’altra a bordo di canoe. L’iniziativa darà ovviamente lo spunto per diffondere un messaggio di condivisione sul tema della salvaguardia e del rispetto dell’ambiente.
Nel pomeriggio, dalle 14 alle 19, l’attenzione si sposterà sullo skate park ai giardini pubblici per il “Sonica garden”, proposto in collaborazione con l’associazione sportiva dilettantistica Vibes.
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